E’ stato sottoscritto nei giorni scorsi a Vicenza l’accordo per il rinnovo del contratto provinciale edili industria, tra Filca CISL, Feneal UIL e Fillea CGIL con ANCE. Il rinnovo dell’accordo è stato siglato nonostante il settore delle costruzioni sia stato trascinato in una crisi più grave del previsto, anche per la grave mancanza di una strategia generale, nazionale e territoriale, indirizzata verso l’ apertura di nuovi cantieri e la conseguente garanzia occupazionale.
“Lo sfavorevole momento – ha dichiarato Valeria Lazzer, segretario generale della Filca vicentina – non ha impedito alle organizzazioni sindacali di affrontare e tentare di risolvere le problematiche che oggi penalizzano il settore. Dopo anni di crescita ininterrotta il settore delle costruzioni si era quasi disabituato ad affrontare e gestire una crisi di questa portata.
La dialettica tra le parti è stata orientata verso il raggiungimento di importanti obiettivi comuni. Con la firma dell’accordo viene confermata la convinzione comune che il rispetto dei patti è fondamentale per assicurare un futuro ad un settore immerso in questa forte crisi”.
“Nel testo – prosegue Lazzer- viene affermato il principio secondo cui solo assicurando legalità, trasparenza, rispetto di leggi e contratti, si possono salvare le imprese che operano correttamente e assicurare un futuro al lavoro edile. L’impegno per il rilancio del settore deve passare sempre più attraverso recupero, restauro e l’efficienza energetica dell’esistente anziché nuove costruzioni; sul riassetto ambientale e idrogeologico del territorio. Le grandi opere programmate nel territorio possono essere di aiuto al settore non un’alternativa. Così come viene ribadito l’impegno a combattere il lavoro irregolare e a prevenire i rischi di infiltrazioni malavitose, anche attraverso la sottoscrizione di protocolli con le Istituzioni”.
Il rinnovo del contratto ha toccato e dato risposte a molti punti particolarmente sentiti dai lavoratori:
– L’impegno delle parti ad incrementare attraverso molti progetti la presenza ed il ruolo che gli Enti Bilaterali hanno nel nostro settore.
– Un impegno forte in materia di legalità: attraverso la costituzione di un osservatorio bilaterale.
– Un impegno maggiore sul terreno della sicurezza del lavoro, riconoscendo un ruolo di protagonista al Comitato Paritetico Territoriale (CPT) sulla sicurezza e l’istituzione del Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza Territoriale (R.L.S.T.), figura molto importante in un settore frammentato e disperso come quello edile, con presenza di una miriade di cantieri sul territorio.
– Il pagamento, per la prima volta, dei primi tre giorni di malattia attraverso un’apposita prestazione della Cassa Edile vicentina;
– La conferma del premio Stabilità aziendale Veneta (S.A.V);
– L’istituzione dell’Elemento Variabile della Retribuzione (E.V.R.), salario di produttività di settore e d’impresa, sulla base di parametri previsti dal CCNL e concordati a livello provinciale.
“Il nuovo accordo – afferma il segretario generale della Filca-Cisl di Vicenza – prevede un forte impegno per il rilancio della produttività, dell’occupazione, della sicurezza, della legalità e della qualità del settore delle costruzioni: con l’intento di dare ancora più protagonismo al forte ruolo della bilateralità nel nostro settore. La FILCA CISL di VICENZA valuta positivamente l’accordo siglato in quanto punto importante che ci permetterà di porre con maggiore forza ed efficacia l’attenzione sul nostro settore. Tutto ciò è stato possibile grazie al costante e pressante impegno dei delegati, degli iscritti, degli attivisti e delle organizzazioni sindacali”.
