«Siamo profondamente soddisfatti della positiva conclusione della vicenda Slim Srl, ora iscritta alla Edilcassa e in regola con le assunzioni degli operai nei cantieri di Viale Abruzzo. Al tempo stesso però siamo molto preoccupati della superficialità con la quale gli Enti ai quali ci siamo rivolti (Comune, Direzione provinciale del Lavoro, Inail, Inps, e Prefettura) hanno condotto la vicenda». Lo dichiara Gianfranco Reale, segretario generale della Filca Cisl di Chieti che spiega: «Nonostante le nostre sollecitazioni, nessuno degli enti preposti ha eseguito alcun controllo circa la regolarità da parte della ditta in questione. Anzi, il Comune di Chieti con una nota del 22 luglio, ha dichiarato la ditta SLIM “conforme a tutte le normative vigenti in materia”. La fondatezza delle nostre denunce è emersa solo quando la ditta SLIM ha richiesto, ad inizio lavori in data maggio 2014, all’Edilcassa Abruzzo l’emissione del Durc, nonostante risultasse invece sospesa da ogni attività lavorativa da dicembre 2013».
«Chiediamo dunque – conclude Reale – che gli Enti effettuino realmente i controlli necessari per evitare di incorrere in incresciose situazioni come quelle attuali e che al tempo stesso la Prefettura, per l’autorevole ruolo istituzionale che riveste, assuma un ruolo di forte coordinamento e di vigilanza su tutti i soggetti, nel rispetto della legalità».