Genova
L’Rlst della Filca fu minacciato da un Ispettore del Lavoro
Arrivano importanti sviluppi nella vicenda che ha visto protagonista Carmine Cascella, l’Rlst di Genova minacciato da un Ispettore del lavoro (leggi articolo del 27 giugno scorso al link http: http://www.filcacisl.it/sindacato/?p=1764).
La Procura della Repubblica del capoluogo ligure, infatti, ha aperto un fascicolo per indagare sull’accaduto, assegnandolo al Pm Francesco Pinto. L’apertura del fascicolo segue una comunicazione della Direzione Provinciale del Lavoro, nella quale si evidenzia come l’ispettore abbia convocato Cascella su iniziativa personale. Nel corso di quell’incontro Cascella era stato ripetutamente minacciato. “Abbiamo grande fiducia nella magistratura – dichiara Salvatore Teresi, segretario generale della Filca di Genova – e andiamo avanti nonostante questa brutta vicenda abbia compromesso ulteriormente i rapporti con Fillea e Feneal”.
Agguerrito anche l’involontario protagonista dell’increscioso episodio: “Il Testo Unico – spiega Cascella – prevede una stretta collaborazione tra le istituzioni, gli organi di vigilanza e le organizzazioni sindacali. Il comportamento della Direzione Provinciale del Lavoro, però, è totalmente contrario a tutto ciò. Evidentemente la mia azione ha infastidito qualcuno”.Cascella è l’unico Rlst realmente operativo dal 2004, ed effettua circa 700 visite all’anno nei cantieri di Genova e provincia.
Vanni Petrelli