Si inasprisce la vertenza Artic di Montelabbate (Gruppo Clabo di Jesi) che ha presentato un piano considerato inaccettabile dai sindacati di categoria Cgil Cisl Uil di Pesaro e Jesi, che prevede lo spostamento della produzione dello stabilimento di Montelabbate a Jesi. Oltre a questo si aggiungono 72 dipendenti dichiarati in esubero in tutto il Gruppo.
“Dall’incontro di ieri la proprietà – informano Fillea Cgil e Filca Cisl – non sono state prese in considerazione soluzioni alternative al trasferimento, nonostante l’impegno dell’azienda a discuterne, soprattutto dopo le giornate di sciopero della scorsa settimana”.
L’azienda ha dunque riconfermato l’assoluta e categorica volontà di lasciare lo stabilimento di Montelabbate e di procedere al licenziamento di 72 lavoratori. “Di fronte a tale irremovibilità che consideriamo sbagliata ci opporremo con tutti gli strumenti che abbiamo a disposizione – dichiarano Fillea e Filca – e denunciamo la scarsa credibilità del piano che, tuttavia, avremo occasione di approfondire insieme ai rappresentanti delle istituzioni locali in un incontro in Prefettura convocato per domani, martedì 11 ottobre. In quella sede ribadiremo la volontà dei lavoratori di mantenere un importante sito produttivo strategico sia per l’azienda sia per l’intero territorio”. Domani, martedì 11 ottobre, i lavoratori dell’Artic saranno di fronte a palazzo Ducale per un presidio durante lo svolgimento dell’incontro