Laura Tamiozzo e Salvatore Federico portano in provincia di Venezia l’esperienza di Speranzaallavoro, l’associazione promossa da Filca Cisl, Adiconsum e familiari delle vittime dell’indifferenza al lavoro. La presidente dell’associazione e il segretario della Filca Cisl del Veneto partono dal territorio per costruire la rete della solidarietà attorno a chi, lavoratori, imprenditori, famiglie, sta vivendo il dramma della crisi. I vertici di Speranzaallavoro parteciperanno venerdì 15 giugno a partire dalle 9 al Consiglio generale della Filca Cisl di Venezia all’hotel Crown Plaza Venice East di Quarto D’Altino (viale della Resistenza 18/20) per un confronto col gruppo dirigente del primo sindacato del settore delle costruzioni e del legno della provincia di Venezia. Interverranno Lino Gottardello, segretario Generale della Cisl di Venezia e Gianni Pasian, segretario generale della Filca Cisl di Venezia.
“Speranzaallavoro – spiega Federico – nasce dalla persuasione della necessità di creare una rete nel territorio che possa dare sostegno al mondo del lavoro. Siamo convinti della necessità di una maggiore coesione sociale attorno ai problemi del lavoro, una coesione che parta dal territorio e che punti al coinvolgimento di tutti i soggetti disponibili a lavorare insieme per creare una vera e propria rete della solidarietà”.
“La crisi – aggiunge Gianni Pasian, segretario generale della Filca Cisl di Venezia – ha cambiato il mondo del lavoro. La nostra società non può far finta di non vedere il disagio sociale dilagante, e il sindacato, in questo momento, è chiamato ad assumersi ancora maggiori responsabilità, a dare risposte concrete, di supporto a chi è in difficoltà, e a lavorare su proposte altrettanto concrete come lo sblocco del Patto di stabilità e la regolarizzazione dei pagamenti da parte delle pubbliche amministrazioni. Preoccupazione desta anche il fenomeno delle infiltrazioni mafiose nel nostro territorio, problema da affrontare apertamente per sviluppare la cultura della legalità nella nostra società”.
