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TOSCANA, CONSIGLI GENERALI FAI E FILCA

TOSCANA, CONSIGLI GENERALI FAI E FILCA

toscana2Si sono svolti ieri a Firenze i Consigli generali della Fai e della Filca Toscana, alla presenza del segretario generale della Filca nazionale, Domenico Pesenti. Quest’ultimo, nel corso del suo intervento, ha ribadito che il percorso di fusione tra le due categorie è sempre valido, e ha ricordato la posizione della Filca e della Cisl in merito ai provvedimenti del governo, a partire dal Jobs Act. Ottavio De Luca, segretario generale della Filca Toscana, ha ricordato come solo nella regione si possono creare da subito 10mila posti di lavoro nell’edilizia e attivarne almeno altri 30mila nell’indotto semplicemente con investimenti sulla messa in sicurezza del territorio e degli edifici.
Di seguito il documento finale:
I Consigli Generali della Fai e della Filca Toscana riuniti oggi, martedì 16 dicembre 2014, a Firenze presso la Cisl Toscana, alla presenza del Segretario Generale Filca Domenico Pesenti e del Segretario Generale Cisl Toscana Riccardo Cerza, ascoltati gli interventi del Segretario Generale della Filca Toscana Ottavio De Luca e del Vice Reggente della Fai Toscana Giampiero Giampieri e gli interventi emersi dal dibattito:
CONDIVIDONO la decisione della Segreteria Nazionale della Cisl e del suo Segretario Generale Annamaria Furlan di mobilitarsi, come finora fatto in occasione del 2/3 e 4 dicembre, per confrontarsi con i lavoratori, pensionati e nostri delegati sulla politica economica del Governo e sulle modifiche al Jobs Act da noi sostenute.
RITENGONO che la strada del confronto nel merito, scelta dalla Cisl, sia quella più giusta e che rispecchia il nostro modo di agire come sindacato responsabile che fa proposte, discute e si confronta. La condivisione e la partecipazione di tutti i nostri delegati alle manifestazioni nazionali del 2,3 e 4 dicembre ne hanno dimostrato la grande riuscita.
INVITANO la segreteria confederale a continuare sulla strada del dialogo e del confronto, anche alla luce della discussione che si aprirà sui decreti attuativi del jobs act, con la consapevolezza che alcune modifiche fatte dal Parlamento sono andate incontro a molte osservazioni della Cisl, per il superamento delle forme di precariato, a fronte Toscana1di una nuova tutela rappresentata dal contratto a tempo indeterminato a tutele crescenti.
RITENGONO che la giornata di mobilitazione delle costruzioni del 27 novembre u.s., ha confermato come ci si può mobilitare esclusivamente su questioni attinenti alla categoria, per sollecitare il Governo a dare risposte concrete al settore e chiedere un cambio di passo nella politica di sviluppo delle costruzioni.
APPREZZANO la risposta data dall’Esecutivo Confederale alla sospesa fusione tra la Fai e la Filca, ribadendo che il percorso di costruzione della nuova Federazione Fai Filca prosegue e va avanti nel rispetto delle decisione assunte dagli organismi confederali e categoriali CONFERMANO la propria convinta adesione al processo di riorganizzazione della Cisl e al percorso di fusione della Fai Filca Toscana, perché orientato a rendere il nostro sindacato sempre più luogo di partecipazione e soggetto protagonista nei territori e luoghi di lavoro
INVITANO La Segreteria nazionale della Filca e il Commissario della Fai, d’intesa con la Cisl a proseguere con convinzione alla costituzione di un’unica categoria. Allo stesso modo invita la Usr Toscana a fare tutto quanto in suo potere per facilitare la costituzione della nuova categoria Fai Filca.

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