Di seguito la nota unitaria delle segreterie provinciali di Torino di Filca, Feneal e Fillea.
Ad oggi, dopo più di un anno dall’inizio delle trattative per la costituzione del piano industriale e del rinnovo del Contratto Provinciale di lavoro, che hanno visto le Organizzazioni Sindacali impegnarsi fattivamente per concordare una linea comune con le parti datoriali, con l’intento di abbassare il costo del lavoro alle Aziende Torinesi e tutelare il salario e le prestazioni dei lavoratori, registriamo un nulla di fatto.
Le organizzazioni Sindacali Feneal Uil , Filca Cisl e Fillea Cgil di Torino esprimono enorme rammarico in merito al contesto che ha portato le controparti datoriali ANCE del Torinese a tenere un atteggiamento poco costruttivo al tavolo di trattativa, e cosa ben più grave, tentato più volte di snaturare la reale missione dell’ente bilaterale Cassa Edile nato quasi 60 anni fa con il compito di mutualità e assistenza.
Stando questa la situazione le Organizzazioni Sindacali nella giornata di ieri mercoledì 18 febbraio, hanno aperto lo Stato di Agitazione di tutto il settore Edile Industria di Torino, riservandosi di intraprendere tutte le iniziative che riterranno più opportune per sbloccare la vertenza.
Come prima forma di protesta le Organizzazioni Sindacali hanno individuato la seguente iniziativa: presidio sotto la sede del collegio costruttori di Torino via San Francesco di Paola n.37 nella giornata del 26 febbraio.
