“Il Protocollo per la sicurezza e la regolarità nei cantieri di Torino, firmato questa mattina, rappresenta il punto di arrivo di un proficuo confronto tra tutti i soggetti protagonisti, all’insegna del dialogo e della concertazione. Ma al contempo costituisce il punto di partenza per una nuova cultura della sicurezza nei cantieri, l’inizio di un percorso virtuoso all’insegna della qualità del lavoro nel settore delle costruzioni”. Lo dichiara Mario De Lellis, della Filca-Cisl di Torino.
“Il lungo elenco dei soggetti firmatari – spiega – dai sindacati a Comune e Regione, dalle controparti a tutti gli ordini professionali, passando per Inps, Inail, Spresal e Ispettorato Territoriale del Lavoro, dà l’idea della coralità del documento, nato dopo un confronto appassionato che ha evidenziato come l’obiettivo di tutte le parti fosse comune e condiviso, vale a dire la tutela dei lavoratori edili. Reputo molto importante il pieno coinvolgimento del sistema bilaterale dell’edilizia, che resta un punto di riferimento prezioso e insostituibile per la qualità del lavoro nei cantieri. I 6 punti del Protocollo – aggiunge De Lellis – hanno il merito di coprire tutte le tematiche legate alla salute e sicurezza in edilizia, dalla formazione alla vigilanza, dagli appalti al sistema di relazioni. Una risposta ferma e decisa dopo i tragici incidenti mortali nel nostro territorio, una lunga scia di sangue che tutte le parti coinvolte hanno il dovere di fermare. Sono certo che il Protocollo, una volta pienamente operativo, assicurerà la sicurezza e la dignità del lavoro nei cantieri torinesi, a tutto vantaggio non solo dei lavoratori e delle loro famiglie, ma dell’intera collettività”, ha concluso Mario De Lellis.