Sono dovuti scendere in piazza in 500 davanti al ministero dei Trasporti, provenienti dai cantieri del Terzo Valico della Liguria e del Piemonte per riuscire ad ottenere un incontro con il Ministro Toninelli che FenealUil Filca Cisl Fillea Cgil avevano richiesto per avere chiarimenti circa il mancato trasferimento delle risorse per la realizzazione del quinto lotto costruttivo della Milano-Genova. Un incontro in cui, spiegano le segreterie nazionali dei sindacati “il Ministro ci ha detto che la continuità è garantita fino a fine gennaio e che tra qualche giorno il Governo ci dirà, dopo la nota analisi costi-benefici, cosa intende fare della tratta Alta Velocità Genova –Milano, opera che ricordiamo è in larga parte già realizzata”. “Restano dunque “appesi” all’analisi costi – benefici 4mila i lavoratori, tra diretti ed indotto, ed il futuro di una infrastruttura strategica per i collegamenti interni ed europei che è necessario completare. Abbiamo chiesto al Ministro Toninelli garanzie – proseguono i sindacati – affinchè nessun posto di lavoro sia messo in discussione.Ci aspettiamo di essere a breve convocati sull’esito dell’analisi e sulla crisi complessiva di un settore che necessita di interventi e di chiarezza sulle politiche infrastrutturali ed in generale sullo sviluppo del Paese. L’incertezza non aiuta così come la mancanza di prospettive certe. La mobilitazione continua così come alta rimane la guardia a difesa del lavoro e del Paese. Ci aspettiamo risposte nei prossimi giorni, altrimenti siamo pronti a nuove mobilitazioni”, concludono le segreterie nazionali degli edili Cgil Cisl Uil.