“L’assegnazione al Progetto San Francesco del premio ‘Giovanni Falcone’, un riconoscimento meritato e prestigioso, testimonia il fortissimo impegno del Progetto sul fronte della promozione della cultura della legalità, e ci inorgoglisce perché, come Filca ed insieme ad altre sigle della Cisl, abbiamo scommesso e creduto in questa sfida, dimostratasi vincente”. Lo ha dichiarato Domenico Pesenti, segretario generale della Filca-Cisl nazionale, nel giorno dell’assegnazione, a Strasburgo, del premio intitolato al magistrato ucciso dalla mafia, un riconoscimento internazionale conferito dal Consiglio d’Europa. “Sul fronte della legalità, soprattutto in edilizia, non si fa mai abbastanza”, commenta Pesenti. “Il premio è un riconoscimento all’impegno del Progetto San Francesco sul fronte della legalità e del contrasto alle criminalità, ma anche della responsabilità sociale, della finanza etica e della difesa del territorio e dell’ambiente, con l’obiettivo di contrastare le mafie nel mondo del lavoro”. Il Premio, assegnato dal Consiglio d’Europa e dalla città di Strasburgo nell’ambito del Forum mondiale per la democrazia, quest’anno è stato conferito, oltre che al Progetto San Francesco, anche alla Carovana Antimafie. “Per noi si tratta di una doppia vittoria –afferma soddisfatto Salvatore Scelfo, segretario nazionale della Filca-Cisl e responsabile del Dipartimento Legalità della categoria – perché il Progetto San Francesco è stato fondato dalla Filca, e la Carovana invece ci vede protagonisti come Cisl e come Filca, anche per la mia presenza in cabina di regia in rappresentanza dell’intera Confederazione. Il doppio riconoscimento, tra l’altro intitolato ad una persona speciale e vero simbolo della lotta alla mafia, come Giovanni Falcone, non è un punto d’arrivo ma l’inizio di un nuovo impegno, ancora più intenso, sul fronte della legalità”, ha concluso Scelfo.