Federlegno e i sindacati di categoria Filca, Feneal e Fillea, hanno sottoscritto presso la sede dell’Osservatorio Bilaterale del Legno (OBL) l’accordo per la presentazione a Fondimpresa del progetto di formazione per la filiera legno/arredo. Il progetto, rivolto alle imprese associate a Federlegno, è destinato inizialmente al personale occupato nelle aziende di Lombardia, Veneto, Friuli e Puglia. “Il piano formativo – dichiara Paolo Acciai, segretario nazionale della Filca e Presidente dell’OBL – prevede un approccio su arre tematiche del management, competenze tecnico-professionali, soft-kills, ovvero la competenza sociale intesa come disponibilità e capacità di interagire con gli altri in modo costruttivo, ambiente e sostenibilità, sistemi produttivi, sicurezza”.
Obiettivo del progetto è raggiungere, con riferimento alle attività formative realizzate nel piano, una quota superiore al 25% di destinatarie donne lavoratrici e superiore al 10% di lavoratori con età superiore a 45 anni, la lavoratori sospesi, con contratti di inserimento o re-inserimento, lavoratori stagionali ricorrenti e lavoratori stranieri. Per controllare la concreta applicazione del piano e la sua conseguente validazione, è stato costituito un Comitato di Pilotaggio, composto pariteticamente da tre componenti di Federlegno e uno ciascuno per Feneal, Fillea e Filca. Per quest’ultima è stato indicato Battista Villa, segretario regionale della Filca Lombardia. Inoltre l’Osservatorio ha deliberato la realizzazione di un questionario da inviare ad un campione rappresentativo di imprese aderenti a Federlegno, al fine di identificare le esigenze di professionalità nel periodo di previsione 2011/2013. Il rilevamento comporterà la costituzione di una banca dati costantemente aggiornata al fine di creare un ciclo virtuoso tra necessità e orientamento dei lavoratori occupati e non occupati, formazione, inserimento lavorativo.
