La solidarietà è di casa fra i lavoratori. Grazie al contributo della Casse edili artigiane della Sicilia e del Veneto, gestite in maniera paritetica da associazioni datoriali e organizzazioni sindacali dei lavoratori Fillea Cgil, Filca Cisl e Feneal Uil, è ripresa l’attività didattica della scuola materna “Arenella” di Saponara, in provincia di Messina. Il paese, il 22 novembre 2011, era stato colpito da una terribile alluvione, che provocò la morte di 4 persone e gravissimi danni a molti edifici del paese, compreso l’istituto. Due anni dopo il disastro, nei giorni scorsi si è aperto il nuovo anno scolastico nella scuola rimessa a posto grazie all’impegno e alla catena di solidarietà avviata dalle Casse edili delle due regioni.
All’inaugurazione erano presenti il presidente e il vicepresidente dell’Edilcassa Sicilia, rispettivamente Mario Cascio Signorello e Santino Barbera, e la dottoressa Iolanda Schifano, e il presidente, il vicepresidente e il direttore dell’Edilcassa Veneto, rispettivamente Virginio Piva, Salvatore Federico e Lucio Martignago.
“Siamo felici – dichiarano i presidenti Mario Cascio Signorello e Virginio Piva – per aver contribuito a riportare un po’ di serenità e soprattutto normalità nella vita di questi bambini di Saponara”. “Mettere al primo posto il bene comune e il principio della solidarietà – aggiungono i vicepresidenti delle due Casse edili regionali Santino Barbera e Salvatore Federico – è fondamentale in questo momento di crisi e di enormi difficoltà. Investire sui giovani e sulla loro formazione in Sicilia e in Italia oggi significa ridare speranza all’intero Paese”.
