SINDACATI E ARCHITETTI SOTTOSCRIVONO PROTOCOLLO PER EDILIZIA GREEN E SOSTENIBILE

SINDACATI E ARCHITETTI SOTTOSCRIVONO PROTOCOLLO PER EDILIZIA GREEN E SOSTENIBILE

firma protocollo2Un’alleanza tra sindacati edili ed architetti per promuovere le professioni “green” e per una rigenerazione urbana sostenibile. La sinergia è stata formalizzata questa mattina con la sottoscrizione di un Protocollo d’intesa, firmato dal Presidente del Consiglio Nazionale degli Architetti, Leopoldo Freyrie e dai rappresentanti dell’Ordine degli Architetti e dei sindacati Filca-Cisl, Feneal-Uil e Fillea-Cgil. Il Protocollo in 10 pagine enuncia le buone pratiche per diffondere la cultura della sostenibilità in edilizia attraverso la progettazione e la realizzazione di costruzioni “verdi”, basate su efficienza e risparmio energetico e sicure dal punto di vista strutturale, e impegna i sottoscrittori ad organizzare percorsi formativi di aggiornamento e di alta specializzazione per i professionisti e per le maestranze e a promuovere iniziative per il riuso e la rigenerazione delle città e degli edifici. Luogo della firma la Casa dell’Architettura di Roma, dove oltre ai protagonisti dell’accordo sono intervenuti il ministro dell’Ambiente, Gianluca Galletti, il sottosegretario all’Istruzione, Roberto Reggi, Ermete Realacci, Presidente della Commissione Ambiente della Camera e Tommaso Dal Bosco, dell’Anci. Precedentemente i rappresentanti dei sindacati (il segretario nazionale Franco Turri per la Filca) e degli architetti, insieme al Presidente di Aniem-Confimi, Dino Piacentini, si erano confrontati sul Focal point “Crisi dell’edilizia: nuove occasioni per la ripresa del settore”. Tutti gli intervenuti hanno sottolineato l’importanza del settore edile come volano per la ripresa economica, a patto che non si parli di cementificazione ma di edilizia di qualità, volta al recupero ed alla sostenibilità.
“Consumiamo 8 metri di suolo al secondo – ha dichiarato Domenico Pesenti, segretario generale della Filca-Cisl – che vuol dire che in un anno ‘scompare’ un territorio grande quanto la città di Parma. Ecco perché per noi edilizia di qualità vuol dire riqualificare, rigenerare, valorizzare, mettere in sicurezza il patrimonio immobiliare esistente a partire dalle scuole, attraverso una riqualificazione statica e strutturale. Investire in questi campi, inoltre, vuol dire sfruttare le opportunità offerte dalla programmazione europea 2014-2020, che presta particolare attenzione proprio all’efficienza energetica ed alle aree urbane”. Il Protocollo è stato firmato anche dal segretario nazionale della Filca, Paolo Acciai: “Tra le finalità dell’accordo – ha dichiarato – ritengo molto importante la promozione, presso le Amministrazioni comunali, dell’adozione di regolamenti edilizi sostenibili, nonché presso gli enti territoriali l’adozione di strumenti di programmazione territoriale e finanziaria e di pianificazione sostenibile”. Nel Protocollo, inoltre, viene anche indicato l’obiettivo di promuovere la diffusione e l’utilizzo di materiali ecocompatibili coniugati all’innovazione tecnologica nella progettazione ed esecuzione degli edifici. Nel corso dei lavori il Direttore del Cresme, Lorenzo Bellicini, ha presentato la ricerca “Quanto valgono la qualità e l’efficienza energetica per il sistema Paese”.

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