In particolare lo sportello della Cassa edile sarà aperto Il giovedì dalle 10.30 alle 13.30 e dalle 14 alle 15 per fornire informazioni relative alle richieste di DURC, alla Certificazione della regolarità ed alla Congruità contributiva e il lunedì dalle 12.30 alle 18 per dare informazioni relative alla richiesta di assistenze, alle liquidazioni, alle variazioni anagrafiche, alla situazione contributiva dell’impresa. Sarà possibile inoltre richiedere la stampa di estratti conto, CU e delle situazioni contributive, la riattivazione della posizione di imprese, ecc.
“La qualità degli interventi edilizi sotto l’aspetto progettuale, costruttivo e strutturale e la particolare attenzione al tema della sicurezza nei cantieri – ha affermato Chianella – è una delle principale questioni sulla quale la Regione Umbria ha iniziato ad occuparsi. Infatti è stata avviata la costituzione del “tavolo sisma ” nell’incontro della presidente Marini con la Rete delle professioni tecniche, Ordini professionali, Ance Umbria, CNA Umbria, Confartigianato Umbria-settore edilizia, Cassa Edile Perugia, CESF, Associazione piccole medie imprese e sindacati. In questo ambito è stato deciso di istituire il ‘tavolo sicurezza’ con tutti i soggetti che si occupano della materia. Inoltre – ha aggiunto l’assessore – il Comitato regionale di coordinamento per la salute e sicurezza nei luoghi di lavoro nella riunione del 30 marzo scorso ,convocata dall’assessore alla Sanità, ha preso atto del nuovo tavolo sulla sicurezza nella ricostruzione proponendo, da subito, di valutare alcune questioni, tra cui la possibilità di applicare il modello del “cantiere complesso” sperimentato nell’ambito della ricostruzione post sisma di Spina-Marsciano e di aggiornare il sistema informatico SINPOL con la finalità di renderlo uno strumento utile al controllo del territorio in particolare nei cantieri della ricostruzione. Altre tematiche da valutare – ha concluso Chianella – saranno da comprendere nel tavolo, tra cui quelle attinenti la congruità nei cantieri ed il coordinamento della normativa sulla sicurezza regionale con le procedure attivate a seguito del terremoto”.
(dal sito della Regione Umbria)