GLI EDILI della Cisl rilanciano con forza le politiche sulla sicurezza nei cantieri. E su questa scia si è inserito il seminario nazionale per i Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza territoriali ( Rlst ) dell’edilizia di nomina Filca, presso il Centro Studi di Firenze. “L’Rlst è una figura altamente specializzata, che opera a tempo pieno e su cui la categoria – nota il segretario generale della Filca, Domenico Pesenti – intende investire parecchio per la lotta agli infortuni in un settore estremamente frammentato. Non dipende, inoltre, da nessuna azienda e, quindi, non è condizionabile. In questo contesto, l’Rlst rappresenta l’unica possibilità di intervento efficace sul versante della prevenzione e lo sosteniamo pienamente affinchè possa produrre i risultati attesi”. “L’Rlst, infatti – sottolinea il segretario nazionale Filca, Franco Turri – è un sindacalista con un compito speciale e per questo merita un’attenzione speciale dall’organizzazione. Inoltre, la sua figura rappresenta una conquista dell’ultimo contratto nazionale, che ne prevede la presenza in ogni territorio della Penisola”. E in Italia, intanto, si contano già circa trenta strutture territoriali con un Rlst già operante, e con la contrattazione di secondo livello in pieno svolgimento, se ne prevede l’attivazione di un’altra trentina. “Una forma di rappresentanza in piena espansione – precisa Turri – e va qui anche ricordato che i Rlst non sono tecnici della sicurezza, bensì sindacalisti che rappresentano i lavoratori su questo fronte”. L’incontro di Firenze, accanto agli obiettivi di fondo legati al confronto delle esperienze e delle difficoltà di azione dei Rlst e all’avvio di una riflessione circa il rinnovo della piattaforma del contratto in edilizia, ha previsto anche la predisposizione di alcuni strumenti operativi di lavoro. Tra questi, la nomina di un coordinatore, la creazione di un “forum” interno on line per agevolare il dialogo e lo scambio di informazioni tra tutti i Rlst e la decisione di fissare una cadenza semestrale di incontri, con anche aggiornamenti sul piano legislativo e delle “buone pratiche”. Infine, un discorso a parte merita la presentazione del “Progetto Sicurezza”, promosso dalla Filca e dalla Cisl confederale, “rivolto – ricorda il coordinatore nazionale dei Rlst Filca, Lanfranco Vari – ai Rls e Rlst edili e ai Rls dei settori affini all’edilizia (cemento, lapidei, laterizi, legno). Obiettivo del “Progetto”, che si articola in moduli informativi-formativi distinti tra Rls e Rlst, il rafforzamento e il sostegno della rappresentanza Filca nei luoghi di lavoro, in ordine alla salute e sicurezza”.
Francesco Tobia