SICILIA, MOBILITAZIONE DEI SINDACATI PERCHE’ LA SS117 NON RESTI INCOMPIUTA

SICILIA, MOBILITAZIONE DEI SINDACATI PERCHE’ LA SS117 NON RESTI INCOMPIUTA

Una folta delegazione della Filca Cisl Agrigento Caltanissetta Enna, guidata dal Segretario Generale ss171Francesco Iudici,  ha partecipato sabato scorso alla manifestazione in programma in provincia di Messina per sollecitare i finanziamenti e la cantierizzazione dei lotti della Santo Stefano di Camastra-Gela.  Tantissime le macchine che sono partite da Nicosia (Enna) e da Messina per raggiungere il cantiere ex Tecnis dove sono intervenuti i Segretari Regionali Generali di Filca Cisl, Feneal Uil e Fillea Cgil, rispettivamente Santino Barbera, Francesco De Martino, Franco Tarantino e i sindaci di Nicosia, Mistretta e  Santo Stefano di Camastra. “Ciascuno – ha detto Iudici – si adopererà, così come è stato ribadito durante gli interventi, per evitare che l’opera rimanga l’ennesima incompiuta, per evitare un’ulteriore schiaffo al territorio isolano. L’ennesima beffa si traduce anche nella perdita di tantissimi posti di lavoro. La sua realizzazione porterà un sospiro di sollievo anche al territorio sotto l’aspetto economico. Il completamento della SS117 Centrale Sicula,  sarà una occasione da non perdere anche per le aziende che potrebbero insediare le loro attività produttive in questa fascia centrale della Sicilia rimasta isolata dal contesto regionale:  le potenzialità di questa zona sono notevoli per dare risposte occupazionali ai tantissimi lavoratori disoccupati. La SS 117 o Strada dei Due Mari, dovrebbe unire Santo Stefano di Camastra, sul versante tirrenico dell’isola, a Gela, sulla costa meridionale. Venne istituita nel 1928 con il seguente percorso:  Santo Stefano di Camastra – Nicosia – Quadrivio della Misericordia presso Enna – Piazza Armerina – Terranova di Sicilia  (l’attuale città di Gela). A distanza di 86 anni, il mondo è in evoluzione continua, la SS117 è ancora ferma al palo”, ha concluso Iudici.

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