“Il prossimo arrivo in Sicilia di un commissario di governo per la gestione dei fondi e per l’avvio delle opere di depurazione è una buona notizia ed è la prima risposta concreta ad un allarme che noi da anni lanciamo sulla necessità di far partire subito i cantieri. L’auspicio è che dopo questo provvedimento non si perda altro tempo”. Così Santino Barbera, segretario generale della Filca Cisl Sicilia, commenta la decisione annunciata dal presidente del Consiglio Matteo Renzi, di inviare entro la fine del mese un commissario per la realizzazione degli impianti di depurazione in Sicilia. “Due anni fa – continua Barbera – avevamo sottolineato l’esigenza imprescindibile di far partire subito i lavori per queste opere, indispensabili per ovvie questione di igiene e salute pubblica, per le quali è stato stanziato 1,1 miliardo di euro e la cui realizzazione consentirebbe di dare una scossa all’agonizzante mondo delle costruzioni isolane. Il governo regionale ha fatto orecchie da mercante, pensando forse che soltanto il sindacato avesse rilevato l’incongruenza di tutto questo. Adesso arriva anche il premier a ricordare all’esecutivo Crocetta che deve darsi una smossa, a meno di non voler incorrere in commissariamenti in vari ambiti. La decisione assunta oggi dal presidente del Consiglio è stato l’unico modo per evitare che questi fondi vadano persi, lasciando la Sicilia priva anche di queste opere fondamentali”.