Domani venerdì 25 luglio, Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil, insieme ad una folta rappresentanza di lavoratori provenienti da tutta la Sicilia, manifesteranno davanti alla sede dell’assessorato regionale al Lavoro, in via Trinacria a Palermo. Lo rendono noto i segretari generali regionali di Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil, Angelo Gallo, Santino Barbera e Franco Tarantino che spiegano le ragioni di questa mobilitazione: “Abbiamo chiesto innumerevoli volte al governo regionale di convocarci per discutere della cassa integrazione in deroga e dell’assenza di controlli nei cantieri edili e mai abbiamo ricevuto alcuna risposta. L’esecutivo Crocetta non può continuare a disinteressarsi del dramma dell’edilizia, settore oggi in agonia, né del dramma che colpisce migliaia di lavoratori disoccupati, che da gennaio 2014 non ricevono neanche i soldi della cassa integrazione in deroga”. “Il governo regionale – proseguono i tre segretari – che ad ogni piè sospinto rimarca la sua battaglia per il rispetto delle regole, latita invece sulla vigilanza da adottare in materia di controlli ispettivi sul lavoro nero e sulla sicurezza nei cantieri, col risultato che in Sicilia oltre il 50% degli operai edili è di fatto uno schiavo fantasma, sfruttato per un tozzo di pane e senza alcuna forma di garanzia previdenziale e infortunistica”. I segretari Angelo Gallo, Santino Barbera e Franco Tarantino sottolineano che quella di domani sarà la prima di una serie di manifestazioni a livello regionale. “Il governo Crocetta – concludono i tre segretari – e la classe politica siciliana capiscano che non è più tempo di fare melina sulla disperazione degli edili siciliani. Basta con gli spot, occorrono fatti, non parole”.