Il ministero del lavoro, d’intesa con quello dell’Economia, ha dato oggi il via libera ad un decreto che stanzia 400 milioni di euro per completare il pagamento 2013 della cassa integrazione in deroga e avviare una parte di pagamento per il 2014. Ad annunciare lo sblocco delle risorse per gli ammortizzatori sociali è stato il ministro del Lavoro Giuliano Poletti, durante il question time alla Camera. Per i sindacati si tratta di una buona notizia, ma non basta: “Vanno sbloccate immediatamente le altre risorse disponibili per poter coprire le prime mensilità del 2014 e vanno trovati i finanziamenti per assicurare i sussidi per l’intero anno, compresi quelli relativi ai contratti di solidarietà per le piccole imprese”, ha dichiarato il segretario confederale della Cisl Luigi Sbarra. “E’ infatti sbagliato pensare di affrontare il problema dell’insufficienza delle risorse restringendo, in corsa, i criteri per individuare i beneficiari degli ammortizzatori. Semmai – sottolinea – bisogna approvare in tempi brevi la delega che prevede il riordino degli ammortizzatori sociali in chiave universale ed il riordino e rafforzamento delle politiche attive e dei servizi per l’impiego, in modo da rendere possibile, in prospettiva, il graduale superamento dello strumento degli ammortizzatori in deroga. Ma nel frattempo va assicurato un sostegno a decine di migliaia di lavoratori e lavoratrici colpiti dalla crisi. E’ sulla base di queste richieste che Cgil Cisl e Uil manifesteranno Roma nelle due giornate del 22 e 24 luglio – conclude Sbarra – con l’intento di dire con chiarezza al Governo che a pagare il prezzo della crisi non possono essere i lavoratori”.