Si è svolto lunedì scorso a Cagliari un attivo unitario aperto ai delegati e a deputati e senatori sardi a sostegno delle iniziative, portate avanti da Cgil, Cisl e Uil, sul tema pensioni, con specifico riferimento ai contenuti dell’APE agevolata. All’iniziativa hanno partecipato i Segretari Generali di CGIL, CISL e UIL della Sardegna (Carrus, Ganga e Ticca), le conclusioni sono state affidate a Franco Turri, segretario generale della Filca nazionale.
ORDINE DEL GIORNO APPROVATO ALL’UNANIMITA’
LOCANDINA
Di seguito una nota delle segreterie regionali (per la Filca il segretario generale Giovanni Matta)
I lavoratori Edili della Sardegna chiedono l’integrale attuazione dell’accordo sottoscritto il 28 Settembre scorso tra Governo e le Segreterie Nazionali di CGIL – CISL e UIL.
A sostegno di questa richiesta, le Segreterie Regionali di FENEAL UIL – FILCA CISL e FILLEA CGIL terranno un’Assemblea aperta di Quadri e Delegati. La manifestazione si svolgerà a Cagliari presso l’Hotel Holliday Inn il prossimo 28 Novembre, lunedì, con inizio dei lavori alle ore 9,30.
Ai lavori parteciperanno oltre 150 delegati del Settore Edile provenienti da tutti i territori della Sardegna. Interverranno i Segretari Generali di CGIL – CISL e UIL della Sardegna, Michele Carrus, Ignazio Ganga e Francesca Ticca e concluderà i lavori Franco Turri, Segretario Generale della Filca Cisl Nazionale.
Sono circa 15mila i lavoratori Edili Sardi che hanno raggiunto i 60 anni di età ma nonostante ciò non potranno accedere alla pensione perché non hanno raggiunto i requisiti contributivi previsti dalla Fornero. Sono quella fascia di lavoratori maggiormente penalizzata in quanto di difficile collocazione al lavoro perché troppo anziani, ma troppo giovani per la pensione.
FENEAL – FILCA e FILLEA in linea con le rivendicazioni nazionali chiederanno ai Parlamentari Sardi invitati a partecipare alla manifestazione del 28 affinchè si adoperino alla Camera ed al Senato per far trasformare in legge l’intesa di Settembre. Accordo che indica in modo chiaro il percorso introducendo l’APE AGEVOLATA.
Strumento questo che prevede l’erogazione di un’ indennità monetaria sino ad un tetto di 1500 euro lordi a patto che i lavoratori abbiano un’età anagrafica pari o superiore ai 63 anni ed almeno 30 anni di contributi. Tale indennità verrà erogata sino al raggiungimento dell’età della pensione di vecchiaia e quindi sino ai 66 e sette mesi d’età.
FENEAL – FILCA e FILLEA della Sardegna chiederanno ai Parlamentari un forte sostegno per confermare l’intendimento espresso nell’intesa di Settembre a proposito di LAVORI GRAVOSI, con l’estensione al lavoro edile dei criteri previdenziali per i lavori usuranti e delle condizioni previste per l’APE SOCIAL, con una modifica delle condizioni minime, 20 anni di contributi e l’innalzamento dell’importo lordo sino a 1700 euro.