“Il Salone del Mobile di Milano, che oggi ha aperto i battenti della sua 62esima edizione, è un momento sempre più importante anche per la crescente attenzione dei consumatori verso la sostenibilità e l’ambiente. Il settore continua a rappresentare una eccellenza del Made in Italy, con numeri di tutto rispetto: nel 2023 il fatturato è stato pari a 52,7 miliardi di euro, mentre aumenta il prestigio dei nostri prodotti all’estero. Risultati ottenuti grazie soprattutto al lavoro quotidiano e alla grande professionalità dei 300mila addetti del settore”. Lo dichiarano Enzo Pelle e Claudio Sottile, rispettivamente segretario generale e segretario nazionale della Filca-Cisl. “Le maestranze del legno-arredo – proseguono – sono un patrimonio prezioso di professionisti veri, che con le loro specializzazioni e il loro operato lavorano per la sostenibilità e trasformano i progetti in opere dalle fattezze artistiche, contribuendo alla grandezza del design italiano. Ecco perché è necessario promuovere politiche per sviluppare una maggiore partecipazione dei lavoratori attraverso il coinvolgimento delle Rsu, i rappresentanti sindacali. Lo Stato, invece, ha il dovere di sostenere il settore attraverso politiche industriali di lungo termine. Nelle dinamiche di cambiamento del settore – spiegano Pelle e Sottile – il sindacato ha un ruolo da protagonista: formazione, qualificazione, contrattazione, partecipazione dei lavoratori sono gli strumenti per garantire la qualità del lavoro e la sostenibilità di questo modello, attraverso processi innovativi sempre più rispettosi dell’estetica, dell’abitare, dell’ambiente, in grado di assicurare la crescita di qualità del comparto”, concludono i sindacalisti della Filca nazionale.