Due dei tre Rsu eletti nel cantiere per la costruzione della Scuola Marescialli Carabineri di Firenze di Astaldi spa sono della Filca. “L’eccezionale risultato è arrivato ieri – racconta Salvatore Tesi, conmponente di segretria della Filca fiorentina – con l’elezione di Calogero Marzullo e Giorgio Capalbio. In Filca c’è grande soddisfazione per il risultato raggiunto, frutto di un lavoro di squadra e di costante presenza sul territorio su una delle grandi opere infrastrutturali della città di Firenze. Il cantiere è stato avviato nel 2005 – prosegue Tesi – ma non è stato facile trovare i candidati per avere la rappresentanza sindacale. L’opera ha sempre seguito un programma regolare dei lavori, poi a maggio del 2009 c’è stato il fermo delle attività da parte del Ministero delle infrastrutture, che ha sospeso i lavori dell’opera per un tempo di 60 giorni per fare verifiche tecniche e ricalcoli sulla progettazione ormai datata. Il fermo ha comportato il ricorso alla Cig per i 300 lavoratori. Una vicenda, quella del cantiere, che ha visto anche arresti eccellenti, ricorsi, tante riunioni a Roma al ministero competente e a Firenze in cantiere. I 60 giorni richiesti per la verifica sono diventati 11 lunghissimi mesi a causa di rinvii su rinvii. Le rassicurazioni sulla imminente ripartenza del cantiere si alternavano sovente a drammatiche incertezze sul futuro dell’opera. Finalmente a fine marzo 2010 la chiamata da Roma da parte dell’ad di Astaldi che annunciava la ripresa dei lavori. Piano piano il cantiere e’ ripartito incrementando anche le maestranze occupate”. Sulla vicenda è intrevenuto anche Ottavio De Luca, segretario generale della Filca di Firenze: “Nei cantieri dell’alta velocità e in tutti i magiori cantieri fiorentini la Filca ha conquistato una posizione di rappresentanza nell’ambito delle elezioni delle Rsu. Si tratta della ulteriore dimostrazione del nostro impegno sul territorio e soprattutto del riconoscimento che i lavoratori fanno alla linea seguita dalla Filca e dalla Cisl a tutti i livelli”.
