Sono ricoverati con codice rosso i due operai rimasti feriti oggi su un cantiere a via Val di Lanzo, nel quartiere romano di Montesacro. I due, di nazionalità macedone, si chiamano Rajim Begoski e Rizat Mustafoski, hanno rispettivamente 23 e 36 anni e lavorano per la società C.S. Appalti S.r.l. L’incidente è stato causato da un errato montaggio del ponteggio mobile (bilancia) che ha determinato la rottura dei piedini di supporto che ha provocato un cedimento del terreno e la caduta sopra un muretto da oltre tre metri di altezza dei due operai. Il ponteggio, allestito per lavori di ristrutturazione della facciata di un palazzo, era quindi in pendenza.
“Ancora un incidente – commenta Andrea Cuccello, segretario generale della Filca-Cisl di Roma – e ancora operai che per lavorare mettono a rischio la propria esistenza. Tra i cantieri si continua a lavorare senza le minime condizioni di sicurezza e la parte lesa sono sempre i lavoratori. Come sindacato chiediamo che al di là dei soliti comunicati di circostanza da parte delle organizzazioni politiche, ci si sieda intorno ad un tavolo per discutere della questione della sicurezza dei cantieri. Siamo stanchi di aspettare – conclude il sindacalista – e vogliamo che la questione della sicurezza sul lavoro sia la priorità. Vogliamo un segnale che ci sia la volontà per discutere con i sindacati di questo problema, parliamo di prevenzione e di salvaguardare delle vite umane”.
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