Cantieri della Metro C bloccati per lo sciopero dei lavoratori i quali chiedono, insieme ai sindacati di categoria, che vengano pagati loro gli stipendi a partire dal mese di agosto. L’adesione alla protesta si attesta superiore al 90%. I sindacati territoriali di categoria Feneal Uil, Filca Cisl, Fillea Cgil, si sono riuniti fin dalla prime ore di questa mattina presso il campo base di via dei Gordiani per poi muovere alla volta di largo Romolo e Remo”. In seguito la protesta si è spostata sotto il Campidoglio.”Siamo stanchi di essere presi in giro – hanno detto i tre segretari generali Anna Pallotta della Feneal Uil di Roma, Andrea Cuccello della Filca Cisl Roma e Mario Guerci della Fillea Cgil di Roma e del Lazio. Ogni giorno si alzerà la voce di chi non prende lo stipendio da quasi 4 mesi, che deve pagare mutui e bollette e non sa come fare per andare avanti e deve portare il pane a casa. Una situazione inaccettabile, sulla cui risoluzione il Comune di Roma ha nuovamente rinviato sine die, nonostante il 30 ottobre scorso l’assessore capitolino alla Mobilità abbia sottoscritto un accordo alla presenza dei segretari generali della Feneal Uil Roma, Filca Cisl Roma e della Fillea Cgil Roma e Lazio con la garanzia del pagamento degli stipendi agli operai dei cantieri della Metro C entro l’11 novembre. L’accordo, la cui corretta applicazione risultava indifferibile viste le giuste rivendicazioni avanzate dai sindacati e dai lavoratori, si configura inoltre come indispensabile per il prosieguo dell’opera e dunque per la salvaguardia dei livelli occupazionali e per il rispetto del diritto alla mobilità dei cittadini romani”.