È stato rinnovato il contratto nazionale laterizi e manufatti cementizi Pmi, che era scaduto il 31 marzo 2013. Per i circa 11mila addetti del settore l’aumento è di 76,47 euro al parametro 100 (104 euro al livello C, montante salariale 2.809 euro). Il contratto, siglato dai sindacati di categoria Filca-Cisl, Feneal-Uil e Fillea-Cgil e da Aniem ed Anier (aderenti a Confimi), durerà tre anni ed avrà efficacia retroattiva dal 1° aprile 2013. Tra le novità più importanti c’è il riconoscimento del Fondo sanitario integrativo Altea.
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“I contenuti del testo – spiega Riccardo gentile, segretario nazionale della Filca – sono identici a quelli sottoscritti con ANDIL/ASSOBETON. Variano solo le decorrenze degli aumenti salariali tenendo conto della data di sottoscrizione. Gli aumenti salariali decorrono dal 1° gennaio 2014 e gli arretrati saranno erogati a marzo 2014 per le mensilità di aprile, maggio e giugno 2013; a maggio 2014 per le mensilità di luglio, agosto e settembre 2013; a luglio 2014 per le mensilità di ottobre, novembre, dicembre e rateo 13ma 2013. L’incremento salariale nel triennio a livello C (parametro 136) è pari a € 104,00, a livello F (parametro 100) è pari a € 76,47.
Per quanto riguarda la Previdenza Integrativa, è stato firmato un accordo allegato al verbale di rinnovo con cui le parti individuano quale fondo di riferimento di settore il Fondo ARCO. Per la contribuzione è previsto un contributo paritetico a regime pari a 1,60% con aumenti dello 0,10% alle seguenti scadenze: 01/04/2014, 01/04/2015 e 01/04/2016.
Partirà la Sanità integrativa per il settore con l’individuazione del Fondo Altea come fondo di riferimento. A partire dal 1°gennaio 2014 le aziende verseranno per i lavoratori iscritti un contributo totalmente a carico dell’impresa, pari a € 6,00.
Sull’istituto del CPN, in considerazione che tra CONFIMI e le Confederazioni sono in corso confronti sulle modalità attuative della bilateralità, abbiamo convenuto di non determinare alcuna quota a carico delle imprese, nelle more delle determinazioni sopra richiamate. Se tali accordi non fossero raggiunti entro 3 mesi dalla sottoscrizione del CCNL, FeNEAL, FILCA e FILLEA, si incontreranno con CONFIMI, al fine di determinare i costi contrattuali derivanti dalla bilateralità.
Tutti gli altri istituti contrattuali rinnovati (Sistema di relazioni industriali, Apprendistato professionalizzante, Contratto a termine, Contratto di somministrazione di lavoro, Contratto di lavoro a tempo parziale (part-time), Appalti ed esternalizzazioni, Trattamento in caso di malattia e infortunio non sul lavoro) come già detto, sono identici a quelli sottoscritti con Andil/Assobeton. Adesso invitiamo le strutture a indire le assemblee in tutti i luoghi di lavoro (entro il 21 febbraio) per illustrare i contenuti dell’ipotesi di accordo e riportarne l’esito”.