RIFUGIATI, L’APPELLO DEI SINDACATI ALL’EUROPA

RIFUGIATI, L’APPELLO DEI SINDACATI ALL’EUROPA

Sulle politiche da seguire con i migranti “l’Europa deve cambiare profondamente, sentire le parole di Papa Francesco. È troppo vecchia, egoista e chiusa, senza futuro, la questione dei migranti è importantissima”. Così il segretario generale della Cisl, Annamaria Furlan, in occasione della conferenza Ces per i migranti. “L’Europa in realtà non si è aperta ai migranti, l’accoglienza l’hanno dimostrata molto molto di più tanti paesi più poveri dell’Europa, quelli che fino fino qualche anno fa definivano come terzo mondo”, ha aggiunto Furlan, sottolineando che “qualcosa sta cambiando, devo dire che il governo italiano ha dimostrato un’apertura ben diversa rispetto agli altri paesi europei ma abbiamo bisogno che tutta l’Europa cambi”, ha concluso.

All’iniziativa, che vede la partecipazione di delegazioni sindacali di 13 paesi, inclusi Philippe Martinez, Segretario generale della Cgt (Francia) e Ignacio Toxo, Segretario generale delle CC.OO. (Spagna), intervengono il segretario generale della Ces, Luca Visentini e i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil, Camusso, Furlan e Barbagallo.

I partecipanti adotteranno una dichiarazione dove chiederanno a tutti gli stati membri dell’Ue di: aprire dei canali sicuri e legali per i richiedenti asilo; porre fine ai pagamenti verso la Turchia come modo per sfuggire ai propri obblighi internazionali; sostenere tutti gli individui e le organizzazioni impegnate a dare ai richiedenti asilo una vita sicura e dignitora in Europa; includere i rifugiati nel mercato del lavoro, assicurando pari condizioni di lavoro e remunerazioni per i rifugiati e i lavoratori locali; investire nei servizi pubblici e nella crescita economica a beneficio delle comunità locali e dei rifugiati.

(dal sito di Conquiste del Lavoro)

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