“In Basilicata sta passando un treno che sarebbe dannosissimo perdere: mi riferisco alle ingenti risorse per potenziare il sistema ferroviario regionale, un’occasione forse irripetibile per consentire di ridurre i tempi di viaggio e di rilanciare l’economia lucana”. Lo ha dichiarato Angelo Casorelli, segretario generale della Filca-Cisl Basilicata. “Nella nostra regione – spiega – sono in arrivo 322 milioni di euro per le infrastrutture e la mobilità e insistono tratte importanti, con finanziamenti davvero significativi previsti dal Pnrr: l’Alta Velocità Salerno-Reggio Calabria, il già programmato collegamento ferroviario Ferrandina-Matera La Martella e l’elettrificazione del tratto Potenza-Melfi. Il primo lotto della nuova linea di Alta Velocità da Salerno a Reggio Calabria, ad esempio, interesserà anche la Basilicata perché riguarda i 40 chilometri da Battipaglia a Romagnano, che si innesteranno sulla tratta già esistente fino a Potenza. Questa prima parte di lavori – sottolinea Casorelli – consentirà una riduzione dei tempi di viaggio dal capoluogo lucano fino al comune della Piana del Sele di oltre 20 minuti, e di fatto segnerà anche l’avvio degli interventi di potenziamento della direttrice Taranto-Metaponto-Potenza-Battipaglia, per la quale nel Pnrr sono previsti 1 miliardo e 700 milioni di euro. L’alta velocità non può rappresentare un’altra occasione mancata per il nostro territorio. Avvicinare la Basilicata alle regioni settentrionali, accorciare il divario tra Nord e Sud, avere un’Italia sempre più connessa, non possono che portare benefici al nostro territorio. Mai come ora, però, abbiamo bisogno di una classe dirigente politica all’altezza della gestione di questi fondi. Anche in Basilicata noi come Filca-Cisl – spiega il segretario generale della categoria – non solo non saremo semplici spettatori in questa partita, ma vogliamo giocare da protagonisti, perché è importante che sui tavoli concertativi il sindacato debba svolgere un ruolo importante. Insomma, abbiamo il dovere di prendere questo treno e rafforzare così il rilancio della Basilicata, garantendo la mobilità sostenibile e portando così benefici non solo economici ma anche sociali a tutti i cittadini lucani”.