‘Avevamo dunque ragione nella lotta fin qui condotta e fatta insieme ai lavoratori del comparto del restauro e che ha portato i suoi frutti– affermano FeNEAL Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil in risposta alla nota stampa con cui il Sottosegretario ai Beni e alle Attività Culturali Francesco Maria Giro dichiara la necessità di aggiornare l’articolo 182 del Codice dei Beni Culturali.
‘La nostra battaglia – continuano i sindacati – ha portato nei fatti alla sospensione del bando per il conseguimento delle qualifiche professionali di Restauratore e Collaboratore restauratore di beni culturali e, alla fine, anche il MiBAC si è accorto dell’esigenza improrogabile di avviare un confronto con gli operatori del settore per procedere ad una revisione dell’art. 182 c.b.c. Ma ora attendiamo di essere convocati. La richiesta di apertura di un tavolo tecnico sulla gestione della fase transitoria è rimasta finora inevasa – aggiungono FeNEAL FILCA e FILLEA – mentre era stata una delle nostre prioritarie richieste fatte al MiBAC.’
‘A fronte di questa ‘presa di coscienza del MiBAC’ – chiedono i sindacati – ci attendiamo di essere convocati nei prossimi giorni per l’avvio di quel confronto costruttivo sulla materia avvenuto finora esclusivamente attraverso presidi, mobilitazioni, comunicati stampa e ricorsi al TAR.’