REGIONE LOMBARDIA, APPROVATO ORDINE DEL GIORNO SULLE INFILTRAZIONI MAFIOSE

REGIONE LOMBARDIA, APPROVATO ORDINE DEL GIORNO SULLE INFILTRAZIONI MAFIOSE

Pirellone
Il Pirellone, sede del consiglio regionale della Lombardia

“L’attentato sventato  a Giuseppe Pignatone conferma l’urgenza di una nuova stagione di responsabilità, un nuovo patto sociale che possa unire il sindacato, le imprese e la politica per una sostanziale riforma della legge sugli appalti pubblici”. Lo ha detto il segretario regionale della Filca Lombardia, Battista Villa, presso la sede del Consiglio regionale lombardo, in occasione dell’approvazione dell’ordine del giorno sulle infiltrazioni mafiose in Lombardia, approvato da tutte le forze politiche su iniziativa dell’Udc. Il testo approvato fa esplicito rierimento all’attività svolta dal Progetto San Francesco, nato proprio su iniziativa dlela Filca. Ai lavori era presente anche il responsabile dle progetto, Alessandro De Lisi.
“Oggi in Lombardia – ha detto Villa – il consiglio regionale in seduta straordinaria contro la mafia ha ricordato il nostro contributo nella lotta alle cosche, e questo ordine del giorno è l’evidenza di un’epoca ormai finita: non c’è più spazio per i proclami allarmistici, questo è il tempo dei volenterosi, che nella contrattazione e nel sindacato possono e sicuramente troveranno lo strumento sociale più idoneo per difendere i lavoratori e le nostra comunità dagli interessi delle  cosche”.
Villa ha sottolineato come la Lombardia sia punto nevralgico nella lotta alla criminalità: “La Lombardia – ha detto il sindacalista – è la nuova frontiera della lotta alla mafia perché la violenza della ‘ndrangheta, la politica di Cosa Nostra e la prepotenza della camorra qui trovano unità di intenti criminali. Ma sono certo che non passeranno, perché la Cisl e la Filca saranno lo strumento di coesione delle migliori forze sociali. Noi non ci spaventiamo e nel 60esimo anniversario della fondazione della Cisl vogliamo celebrare il compleanno di una nuova unità nazionale. Milano e l’Expo, ne siamo convinti, potranno essere, con l’aiuto della magistratura e di polizia e carabinieri e con il lavoro comune degli imprenditori perbene, la nuova Teano di unità nazionale”.
L’ORDINE DEL GIORNO

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