Le organizzazioni di rappresentanza del mondo dell’edilizia, costituitesi in Stati generali delle costruzioni della provincia di Ragusa, hanno indetto una mobilitazione generale del comparto. Questa mattina, in conferenza stampa, alla Camera di Commercio, è stata presentata la manifestazione provinciale in programma venerdì 17 dicembre dalle 10 con corteo da via Epicarmo, accanto al Pala Zama, sino a piazza Libertà, nel capoluogo ibleo. L’incontro odierno è servito per ribadire la condivisione delle motivazioni che hanno indotto le rispettive parti nazionali a convocare lo scorso 1 dicembre, a Roma, la manifestazione degli Stati generali delle costruzioni. Le imprese e i lavoratori dell’area iblea sono tornati a chiedere alle autorità politiche nazionali, regionali, alle forze politiche iblee e ai pubblici amministratori locali, ciascuno secondo le rispettive competenze, di prendere in considerazione le sei proposte di azioni che ritengono prioritarie per il superamento di questa fase di ristagno economico-sociale e mettere, così, “in crisi la crisi”, rilanciando le opportunità e le occasioni di lavoro in questo lembo dimenticato del Paese.
Quali le sei proposte? Infrastrutturazione della provincia di Ragusa, lotta all’illegalità e qualificazione delle imprese, certezza del diritto e snellimento delle procedure, pagamenti alle imprese con tempi e modalità certi, riqualificazione delle città e del territorio, misure di sostegno e monitoraggio. Gli Stati generali dell’area iblea ribadiscono, come per la piattaforma rivendicativa nazionale dell’1 dicembre scorso, che si tratta di principi e proposte non per reclamare vantaggi o privilegi, bensì per rivendicare la centralità del settore delle costruzioni nell’economia italiana, in generale, e siciliana e ragusana, in particolare, e dare una risposta efficace all’attuale negativa contingenza. A sottoscrivere il suddetto documento, propedeutico alla manifestazione di venerdì 17 dicembre, il presidente di Ance Ragusa, Giuseppe Grassia, il commissario Casartigiani Ragusa, Giovanna Cappello, il presidente di Cna Costruzioni Ragusa, Bartolo Alecci, il presidente di Confartigianato Ragusa, Giorgio Raniolo, il presidente di Legacoop Ragusa, Giuseppe Occhipinti, il presidente di Upla Claai Ragusa, Salvatore Vargetto, il segretario generale di Feneal-Uil Ragusa, Nicolò Spadaccino, il segretario generale di Filca-Cisl Ragusa, Luca Gintili, il segretario generale di Fillea-Cgil Ragusa, Paolo Aquila.