Sottoscritto a Ragusa l’accordo per il rinnovo del contratto integrativo dei lavoratori edili della provincia. Soddisfatto il segretario generale della Filca-Cisl ragusana, Luca Gintili: “In un contesto così complicato per l’economia ragusana in generale ed in piena crisi per il comparto delle costruzioni in particolare, abbiamo esercitato fino in fondo il ruolo di agente contrattuale riuscendo ad ottenere un aumento salariale pari al 3,50% come elemento variabile della retribuzione. Tale elemento verrà riconosciuto in busta paga dal mese di novembre 2012 a tutti i dipendenti delle imprese edili, con la particolarità che per gli operai verrà trattenuto ed accantonato mensilmente presso la locale Cassa edile, e che verrà erogato a marzo ed a settembre”.
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“Inoltre – prosegue Gintili – abbiamo ottenuto l’aumento degli importi per l’indennità sostitutiva della mensa del 25% e per quella del trasporto pari al 15%, percentuali certamente relative ma comunque superiori al tasso di rivalutazione ISTAT. Siamo riusciti nel costo complessivo del contratto ad aumentare la contribuzione utile a far funzionare gli Enti bilaterali che continueranno così a poter svolgere la propria funzione di assistenza, solidarietà e mutualizzazione dei benefici in favore di operai ed imprese: prestazioni per i lavoratori, rimborso dei costi per la malattia ed infortunio alle imprese, sussidi straordinari per i lavoratori, visite mediche e tecniche nei cantieri, rimborsi per acquisto dei DPI, formazione di qualità per tutti gli attori del settore”.
“Abbiamo migliorato le prestazioni che la cassa edile eroga ai lavoratori, passando da un concetto premiale ad un idea di aiuto, di sostegno nei confronti dei lavoratori nel momento in cui si manifesta un reale bisogno; per esempio si erogherà un assegno al lavoratore che si iscrive o che iscrive il proprio figliolo alla scuola media inferiore e non più quando lo stesso verrà promosso!Anche la Carenza per Malattia è stata estesa a più eventi nell’arco del semestre, ampliando così temporalmente la tutela dei lavoratori che registrano brevi periodi di malattia”.
“Infine – aggiunge ils egretario generale della Filca-Cisl di Ragusa – per manifestare l’impegno della Filca, insieme alle altre organizzazioni sindacali e di categoria, a contrastare ogni forma di illegalità ed a promuovere la sicurezza e la salute nei cantieri, il contratto provinciale di Ragusa premierà le imprese che aderiscono a specifici “protocolli di legalità” siglati con il Ministero degli Interni e che si impegnano a rafforzare i livelli di sicurezza sul lavoro e che siano ossequiosi del rispetto dei contratti nazionali e territoriali, attraverso un ristorno del 40 % della contribuzione a loro carico”.
“Crediamo veramente – conclude Gintili – che questo rinnovo del contratto, nonostante tutto, e seppur in ritardo rispetto a quanto previsto dagli accordi nazionali, rappresenta per la Filca Cisl e per i suoi soci di Ragusa un grandissimo traguardo, considerata più la qualità che la quantità di quanto si è riusciti a portare a casa!”