Di seguito il documento finale dei direttivi unitari di Ragusa di Filca-Cisl, Feneal-Uil e Fillea-Cgil.
I Direttivi Provinciali di Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil di Ragusa presieduti da Luca Gintili, riunitisi il 26 gennaio 2012 a Modica presso l’Hotel Villa Cannizzo, alla presenza dei Segretari Generali Regionali di Feneal e Fillea, approvano la relazione
introduttiva di Niccolò Spadaccino, i contributi emersi dal dibattito unitamente alle valutazioni di Angelo Gallo e alle conclusioni di Franco Tarantino. I Direttivi, così come emerso dal dibattito, ritengono in questo preciso momento, il
rinnovo del contratto elemento indispensabile quale unico strumento di crescita, non solo salariale, ma di relazione sindacali e di riqualificazione del settore, e impegnano, dando mandato alle segreterie territoriali, di mettere in cantiere tutte
le iniziative e le forme di sollecitazioni che si ritengono opportune, tendenti ad accelerare la firma per il rinnovo del contratto provinciale degli edili.
I direttivi, considerata la grave crisi del settore edile e le ovvie ripercussioni nei settori del cemento, manufatti e del lapideo, ritengono oramai improcrastinabile riprendere con più forza le azioni e le iniziative nei confronti delle stazioni appaltanti, al fine di smuovere e rimuovere le coscienze amministrative non sempre sensibili ai bisogni del settore e della collettività. I direttivi, pur in un momento talmente critico nelle relazioni con le istituzioni e la politica, ritengono indispensabile la ripresa del dialogo e del confronto con i vari livelli istituzionali e politici, pretendendo priorità nelle loro azioni amministrative e
politiche, non sempre adeguate sul fronte del lavoro e dello sviluppo, e rispetto, alla pari di chi, pur manifestando per un disagio vero, calpesta diritti e libertà altrui.
In questa direzione, si pretendono risposte sull’utilizzo dei fondi ex Insicem, rispetto al piano di utilizzo già condiviso, e si chiede su tale punto quale ruolo vogliono assolvere oggi le istituzioni e la politica provinciale, che assieme a noi hanno
condiviso e contribuito a realizzare tale percorso e si richiede un’azione forte, unitaria e chiara delle segreterie territoriali.
I Direttivi Unitari, nel ritenere indispensabile il prosieguo di un’azione unitaria degli Stati Generali, manifestatosi con la mobilitazione del 17.12.2010, condividono e danno mandato alle segreterie territoriali di Feneal Filca e Fillea, di organizzare attivi in ogni singolo Comune, per creare occasioni di incontro e di confronto con i Lavoratori, occupati e non, al fine di aprire serrati confronti e vertenze con ogni singolo Ente Locale, con l’obiettivo di rimettere in moto la programmazione e la
captazione di nuove risorse necessarie a far ripartire il settore.
Ritengono di riprendere un percorso rivendicativo all’interno e all’esterno del territorio provinciale e danno mandato alle segreterie territoriali e regionali di organizzare entro la fine di febbraio una forte iniziativa che possa rimettere in corsia
le priorità a tutti note, quali l’Autostrada Rosolini-Modica e la Ragusa-Catania, con il pieno coinvolgimento delle comunità.
I Direttivi unitari infine, consapevoli che i modi e i metodi fino ad ora perseguiti, non hanno dato i frutti sperati, si impegnano, anche a nome di chi rappresentano nei posti di lavoro e nelle proprie comunità, a sostenere tutte le iniziative che le
segreterie, a cui esprimiamo la massima fiducia, ritengono mettere in agenda.