L’attivo unitario delle delegate e dei delegati di Feneal UIL, FILCA CISL e Fillea CGIL di Puglia, si è riunito presso il Formedil di Bari il 25 maggio 2010 per esaminare i contenuti del rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale dei Lavoratori edili.
L’attivo si è tenuto con la presidenza di Salvatore Bevilacqua, Segr. Gen. Reg. Feneal UIL, ascoltata la relazione introduttiva di Giovanni Nicastri, Segr. Gen. Reg. Fillea CGIL unitamente ai contributi emersi dal dibattito ed delle conclusioni del Segretario Generale della FILCA Nazionale Domenico Pesenti.
I delegati esprimono piena soddisfazione per la buona sottoscrizione del contratto nazionale Edilizia Industria, piccola media industria e delle Cooperative, senza aver speso un’ora di sciopero, ribadendo la piena legittimità ed esigibilità della contrattazione pur in tempo di profonda crisi del comparto.
Ritengono che i nuovi contratti contengono importanti ed innovativi contenuti di governo e controllo del settore delle costruzioni che sono tasselli importanti delle politiche del sindacato degli edili e rappresentano il modo di fare contrattazione attraverso un modello partecipativo e responsabile che ha portato ad un risultato importante per un contratto che nella regione Puglia interessa circa 70 mila lavoratori edili.
Tra gli obiettivi conseguiti:
• il salario certo con 91.00€ al 1° livello pienamente esigibili, le maggiori tutele normative in favore dei lavoratori, dagli ammortizzatori di settore, alla previdenza integrativa, alla fruizione di istituti come le ferie per i lavoratori stranieri.
• Il rafforzamento del ruolo dell’RLST per mettere sempre al centro la cultura, la qualità e la gestione dei controlli sulla sicurezza.
• La borsa lavoro, per favorire l’incontro attraverso domanda/offerta di lavoro, la formazione e l’anagrafe nazionale delle imprese e dei lavoratori.
• Il Rafforzamento e coordinamento più stretto del sistema degli enti bilaterali.
• Il Monitoraggio sistematico attraverso le Casse Edili delle notifiche di apertura di tutti i cantieri presenti sul territorio, per tipologia ed imprese che vi lavorano, compresa la loro regolarità con il DURC, rafforzandolo attraverso la congruità.
L’attivo condivide il rilancio del percorso unitario che ha portato alla realizzazione degli Stati Generali delle Costruzioni in Puglia ed impegna la dirigenza a tutti i livelli per determinare un immediato incontro con la presidenza regionale al fine di definire il trasferimento dei fondi FAS, da parte del governo centrale, e del miglior utilizzo dei fondi regionali per una ripresa immediata del settore delle costruzioni, oltre che a richiedere l’abolizione del massimo ribasso.
L’attivo esprimere solidarietà nei confronti dei lavoratori edili che, nella precarietà dell’occupazione, non riescono a trovare soluzioni ai problemi economici e familiari. Chiede al Sindacato Regionale di impegnarsi nei confronti delle Istituzioni e degli Enti locali, al fine di ricercare le soluzioni per un rispetto dignitoso della persona umana e respingere le situazioni ricattatorie e di malavita organizzata che insistono nei cantieri edili.
L’attivo ribadisce la piena soddisfazione per il rinnovo dei CCNL Cemento Calce e Gesso, Laterizi e Manufatti, Legno Arredo e Lapidei ed auspica una soluzione rapida dei rimanenti rinnovi contrattuali del nostro settore.