Roma
Acciai: “La parola d’ordine è prevenzione!”
Un incontro per preparare il terreno alla collaborazione tra Inas e Filca a livello locale: questo lo scopo della riunione tenutasi ieri mattina a Roma, cui hanno partecipato i responsabili regionali del patronato e i segretari regionali della categoria. La sinergia nasce dal protocollo recentemente siglato tra le due strutture per poter garantire una sempre più efficace tutela “globale” dei lavoratori, in particolar modo nell’ambito della sicurezza sul lavoro e prevenzione sanitaria, con specifici progetti regionali. Il confronto di ieri è servito a far emergere le esigenze e le opportunità di tutela congiunta nelle varie realtà locali a cui seguiranno incontri regionali e territoriali tra i responsabili Inas e quelli della Filca, per mettere a punto le attività da realizzare insieme sul territorio. “L’incontro – spiega il segretario nazionale della Filca, Paolo Acciai – è servito a fare il punto sul settore degli impianti fissi (legno, cemento, lapidei) e a mettere in pratica i contenuti dell’intesa. L’incontro ha fornito l’occasione per condividere gli accordi già fatti a livello territoriale (in Puglia e Abruzzo) e per mettere in moto da subito gli incontri per rendere operative queste iniziative. Nel mese di settembre – spiega Acciai – ci sarà una riunione per fare il punto sulle iniziative avviate”. Al gruppo di progetto a livello nazionale, composto dallo stesso Acciai e da Ermanno Della Libera, saranno inviati tutti gli accordi locali per una sorta di monitoraggio e per socializzare le esperienze messe in pratica nei territori. “Prevenzione è la parola d’ordine – afferma il segretario nazionale della Filca – e per questo ritengo necessario dare seguito a tutte le iniziative che servono per la sicurezza e per le malattie professionali”. Il gruppo farà uno studio specifico del settore lapideo, dove c’è la più alta concentrazione di silice cristallina, grazie alla collaborazione ed alla professionalità dei medici Inas. Un lavoro concentrato in particolare nei distretti del veronese e in quelli di Carrara, Lucca, Trento (per il porfido), Apricena (nel foggiano) e Lazio e Sardegna (per il travertino). Il settore del legno e dei prodotti per le costruzioni occupa circa 700 mila dipendenti.
Ufficio stampa Filca nazionale