“La musica del desiderio. La speranza, la passione, il futuro”. E’ questo il tema artistico del concerto del primo maggio 2012 promosso da Cgil, Cisl e Uil e presentato a Roma. Non solo musica, come sottolineano gli organizzatori che dedicano l’edizione di quest’anno alla sicurezza sul lavoro. Un tema particolarmente attuale anche in considerazione dei recenti incidenti mortali avvenuti proprio durante gli allestimenti dei palchi (LEGGI LA DICHIARAZIONE DEL SEGRETARIO NAZIONALE DELLA FILCA-CISL, FRANCO TURRI). Marco Godano, organizzatore dell’evento, e Mauro Pagani, arrangiatore, musicista e direttore d’orchestra della prossima edizione, sottolineano come la scelta del tema sia stata attentamente ponderata. E’ lo stesso ex Pfm a spiegare l’esigenza di una svolta: “Si tratta – ha spiegato Pagani – di un problema che riguarda l’intero settore in cui i concerti si organizzano velocemente e con la necessità di risparmiare il più possibile sui tempi e sui costi; costringere i lavoratori a veri tour de force, abbassa notevolmente la soglia di attenzione in un lavoro che prevede il trasporto di materiali pesanti e l’utilizzo di apparecchiature elettriche”.
La cultura della sicurezza, insiste Pagani, deve coinvolgere tutti, dai musicisti ai produttori, anche perché non meno dell’80% delle strutture devono essere adattate alle esigenze degli organizzatori: “In Italia – ha spiegato il musicista – esiste un problema strutturale di cui le produzioni devono tener conto; chiedere troppo ad una struttura non adeguata per esigenze commerciali significa mettere a rischio la sicurezza dei lavoratori”. La maggiore responsabilità da parte di tutti sarà, dunque, il filo conduttore di un concerto che è oramai divenuto un appuntamento fisso in occasione della festa dei lavoratori e che continua a crescere nonostante la crisi. Il concerto del primo maggio, che ha registrato lo scorso anno il record di ascolti con la diretta su Rai tre, non intende però fermarsi alle celebrazioni della festa del lavoro, ma vuole lanciare proposte anche a livello di sperimentazione artistica. E’ questo il motivo per cui, per la prima volta nella storia dell’evento, verrà dato spazio al visual, con i video inediti di dodici registi, fra cui Stefano Sollima, che accompagneranno l’esecuzione di dodici brani della storia del rock. Musica e immagini si fonderanno in uno spettacolo condotto, in serata, da Pagani che dirigerà la “Resident Band” e l’orchestra “Roma Sinfonietta”.
La selezione musicale riguarderà brani che sapranno parlare dell’attualità dei nostri giorni. Non una scelta nostalgica, quindi, ma la necessità di far riferimento ai classici del rock per parlare di cambiamenti sociali e di un rapporto con la musica che, nell’opinione di Pagani, dovrebbe essere rivalutato: “La produzione artistica non è merce di consumo – spiega il musicista – ma è una difesa dai condizionamenti di massa; rileggere in chiave moderna i nostri classici significa tornare a parlare dei sogni che galleggiavano lungo il fiume della musica”. Fra i classici annunciati, brani di Elvis Presley, Led Zeppelin, Bob Dylan, Traffic. Ma ci sarà spazio anche per la musica italiana con le composizioni della stessa Premiata Forneria Marconi, formazione di punta del rock progressivo italiano. Ogni brano avrà uno o più interpreti d’eccezione, diretti dallo stesso Pagani. Un progetto ambizioso, dunque, come lo stesso Godano conferma in chiusura: “Vogliamo alzare l’asticella ogni anno – ha spiegato l’organizzatore – ed è per questo che stiamo già pensando all’edizione del 2013 con l’idea di invitare Keith Jarrett”. Uno sforzo organizzativo non indifferente che avrà bisogno di nuovi sostenitori. E’ in questa prospettiva che Godano ha annunciato la creazione di un comitato di sostegno del concerto del primo maggio composto da istituzioni, enti e aziende.
(dal sito www.conquistedellavoro.it)
