“PREMIO FILCA-CISL 2018”, VINCE UNA TESI SUL RECUPERO DELLA CEMENTERIA DI CHIOGGIA

“PREMIO FILCA-CISL 2018”, VINCE UNA TESI SUL RECUPERO DELLA CEMENTERIA DI CHIOGGIA

La tesi “Recuperando il nuovo: la via dell’integrazione. Un centro di accoglienza nella città di Chioggia“, si è aggiudicata il primo premio del bando pubblico nazionale della Filca, lanciato a giugno. L’autrice della tesi è la dottoressa Maria Chiara De Perini, che ha discusso il lavoro il 20 aprile scorso conseguendo la laurea in “Progettazione dell’Architettura” presso l’Università degli Studi di Firenze. A decretare il vincitore del “Premio Filca-Cisl 2018” una commissione presieduta dal professor Gastone Ave (dipartimento di Architettura dell’Università di Ferrara) e composta dal dal segretario confederale Cisl, Andrea Cuccello, dalla giornalista Livia Randaccio, da Ermete Realacci, presidente onorario di Legambiente e presidente della fondazione Symbola, e dal segretario generale della Filca, Franco Turri.
“La tesi – è scritto nel verbale di assegnazione del premio – riguarda un progetto di riutilizzo dell’ex cementificio sorto sull’isola dei Saloni a Chioggia (Venezia) nel 1908.  L’elaborato parte da una riflessione sull’immigrazione, svolge una analisi comparativa dell’ex-cementificio e del suo contesto e ne propone il riuso. La tesi presenta un progetto di centro di accoglienza e di integrazione dei migranti da realizzarsi all’insegna della sostenibilità ambientale, anche tramite la partecipazione attiva con il metodo dell’auto costruzione”. La vincitrice si aggiudica un premio di 2.000 euro.
Per il segretario generale Turri “il premio istituito dalla nostra categoria conferma la grande attenzione della Filca e della Cisl nei confronti del territorio, dell’ambiente e del mondo della scuola. La ricerca di soluzioni innovative va proprio nella direzione di un sano equilibrio tra esigenze produttive e salvaguardia del territorio e della comunità interessata”.
   

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