È stata nominata dalla Filca-Cisl nazionale la Commissione chiamata a giudicare le tesi di laurea del “Premio Filca-Cisl 2018”. Gli elaborati hanno come oggetto studi, programmi e progetti per il riutilizzo e la riconversione delle cementerie italiane dismesse o in fase di dismissione. La giuria è composta da Gastone Ave, professore universitario di prima fascia presso il Dipartimento di Architettura dell’Università di Ferrara, con funzioni di presidente, Andrea Cuccello, segretario della Cisl nazionale, Livia Randaccio, giornalista e rappresentante della casa editrice Tecniche Nuove S.p.A., Milano, Ermete Realacci, presidente onorario di Legambiente e presidente di Symbola, e da Franco Turri, segretario generale della Filca-Cisl nazionale. La composizione della giuria è avvenuta in attuazione dell’articolo 6 del bando, pubblicato sul sito della Filca-Cisl nazionale il 22 giugno 2018. Nei prossimi giorni saranno comunicati i nominativi dei vincitori. Il bando prevede un primo premio di 2.000 euro, al netto di eventuali oneri di legge, alla tesi giudicata migliore. Inoltre saranno assegnati altri due premi da 1.000 euro ciascuno, al netto di eventuali oneri di legge, alle tesi ritenuti meritevoli di segnalazione.