Positivo il giudizio degli edili della Cisl sulla firma a Parma del primo rinnovo del contratto integrativo degli edili in Emilia Romagna. “Un’ottima sintesi – ha commentato Domenico D’Antonio, segretario generale della Filca Cisl di Parma – sia da un punto di vista normativo sia retributivo”. “In particolare – ha continuato il sindacalista della Cisl – riteniamo importanti le decisioni in materia di politiche a sostegno del settore costruzioni, le misure di contrasto al lavoro nero, quelle relative alla qualificazione delle imprese edili, al rafforzamento del ruolo dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza e alla Borsa Lavoro” . “Inoltre – ha concluso D’Antonio – è molto importante il recepimento dell’Evr, l’elemento variabile della retribuzione previsto dal contratto nazionale di lavoro, con la copertura ed erogazione del premio per il 2011. Premio che verrà dato a dicembre 2012 con una erogazione pari a 66 euro al terzo livello, mentre, dal 2013, l’erogazione del premio diverrà mensile. Inoltre sono state aumentate le indennità di trasporto (+ 15%), di trasferta (+ 10%) e di mensa.
Giudizio su cui concorda in pieno anche Ciro Donnarumma, segretario generale della Filca Emilia Romagna, che sottolinea come “dopo lo sciopero generale del 28 giugno, appuntamento che ha visto migliaia di lavoratori in piazza, ci sia stata un’immediata ripresa delle trattative che ha permesso poi di firmare il contratto. “Un accordo – conclude il dirigente cislino – che costituisce non un punto di arrivo ma un punto di partenza per firmare anche negli altri territori”.
