“Il suicidio dell’operaio edile in provincia di Catania è un’altra tragedia annunciata. La drammatica crisi del settore delle costruzioni in Sicilia ha mietuto una nuova vittima. Sarebbe ora che tutti, in testa chi ha la responsabilità del governo della Regione, riflettessero seriamente su come far uscire la Sicilia fuori da questo tunnel, in cui siamo al momento”. A dirlo Santino Barbera, segretario generale della Filca Cisl Sicilia, commentando il suicidio di un operaio edile di 62 anni a Santa Maria di Licodia (Ct). “Esprimiamo cordoglio e vicinanza alla famiglia del lavoratore – continua Barbera – che, come altri purtroppo, si è tolto la vita per la disperazione di non trovare un’occupazione. Quante altre vittime dovranno esserci prima che si affronti la grave recessione dell’edilizia?” “Da tempo – conclude Barbera – chiediamo di inserire il sostegno ed il rilancio del settore delle costruzioni come punti chiave dell’agenda istituzionale della Regione. Ad oggi le nostre parole non sono state mai recepite. Non è più tempo di chiacchiere e proclami, la classe politica siciliana si assuma la responsabilità di discutere