Sulla situazione all’azienda Novolegno riceviamo un comunicato stampa a firma di Mennato Magnolia, segretario generale della Filca-Cisl di Avellino.
Con la riunione di ieri presso l’Unione Industriali di Avellino rappresentata dal Dott. Ventre; l’azienda Novolegno rappresentata, dal Dott. Bratta, Ing.ri Tirri e Russo Russo e il Dott. Petrillo; le OO.SS. rappresentate, da Magnolia Filca Cisl, Piemonte Feneal Uil, Famiglietti Fillea Cgil, la Ugl da D’Onofrio; e la RSU aziendale, composta da Coluccio, Del Gaudio, Aquino e Sorriento, si è raggiunto l’accordo per la gestione della Cassa Integrazione.
Dopo numerosi e faticosi incontri, sono state recepite e anche oltre, tutte le richieste: a partire dalla rotazione ed il minimo utilizzo delle ditte esterne, dove l’ottimo lavoro svolto dalla RSU e la Direzione aziendale ha ridotto di circa il 16% le unità Novolegno che utilizzeranno la Cassa Integrazione ed una rotazione che coinvolge il 90% del personale nei vari reparti, fermo restando l’impegno all’ulteriore miglioramento sempre possibile.
L’altro aspetto anch’esso non secondario è stato l’anticipazione della Cigs, che come è risaputo è un traguardo non sempre possibile. Con questo accordo, si sono poste le basi per sviluppare migliori relazioni industriali nel segno dell’oggettività e dell’equità massima possibile, ora c’è da sperare che la crisi economica generale e dei mercati, che ha peggiorato la situazione aziendale e che ha causato la fermata di due linee (NL 1 NL 3) creando una eccedenza iniziale di 48 unità lavorative su 125 totali, che ha portato l’azienda ad un abbassamento della produzione dai 175 mila metri cubi del 2006 ai 75 mila attuali previsti, abbia una durata il più breve possibile e comunque nei dodici mesi programmati di Cassa Integrazione.
L’assemblea dei lavoratori programmata per lunedì prossimo dalle 13 alle 15, presso lo stabilimento di Montefredane, sarà un ulteriore momento di socializzazione e di verifica del lavoro svolto dal sindacato, dalla RSU quale tutela massima possibile dei lavoratori in questa fase difficile.