Ieri a Bari, presso la Regione Puglia, il Gruppo Natuzzi ha sottoscritto l’accordo con i sindacati di categoria FenealUil, Filca-Cisl, Fillea-Cgil, con cui conferma di rinunciare al licenziamento di 168 lavoratori, ai quali si applicheranno i contratti di solidarietà, così come era stato preannunciato ad inizio dicembre dopo l’incontro al Mise. L’importante firma è arrivata al termine del tavolo coordinato dal responsabile della Task force regionale per il Lavoro, Leo Caroli. L’intesa prevede anche la riapertura a gennaio dell’insediamento di Ginosa, in provincia di Taranto. Inoltre con un secondo accordo è stata prorogata la cassa integrazione in deroga per i 34 lavoratori della “New Confort”, che dopo un periodo di formazione combinata alla solidarietà potranno rientrare in azienda, nel mese di marzo.
“Si tratta di un’ottima notizia per centinaia di lavoratori e di famiglie”, hanno dichiarato il segretario nazionale Filca, Salvatore Federico, e i segretari generali della Filca Puglia e Basilicata, Enzo Gallo e Michele La Torre. “Abbiamo sempre sostenuto che in questa vertenza nessun lavoratore deve rimanere a casa. Quando mancano poche ore al Natale – hanno aggiunto – siamo riusciti a formalizzare questa importante intesa, che assicura un futuro sereno a 200 lavoratori e va a risolvere una situazione lunga, delicata e complessa, come la vertenza del Gruppo Natuzzi. Molto importante anche la riapertura del sito di Ginosa, che quindi tornerà a produrre divani e che conferma la volontà dell’azienda e delle istituzioni di scommettere sul rilancio del comparto del mobile imbottito”.
“Ma la nostra missione non è finita: adesso dobbiamo fare in modo di sostenere con ogni mezzo il rilancio del piano industriale e la produzione, per far sì che si salvaguardino i livelli occupazionali di questa importante realtà, che rappresenta un’eccellenza del Made in Italy nella produzione di elementi d’arredo e una delle poche realtà imprenditoriali che ancora operano nel Sud del Paese”, hanno concluso Federico, Gallo e La Torre. E Salvatore Federico aggiunge: “Abbiamo vinto questa sfida importante grazie soprattutto ad un proficuo lavoro di squadra della Filca, grazie alla sinergia tra i livelli territoriali, regionali e il livello nazionale. Inoltre le nostre Rsu, che hanno recentemente vinto le elezioni diventando la prima forza nel Gruppo, sono state determinanti nella ricerca delle soluzioni. Grazie a tutti per aver lasciato ad altri la demagogia e dato risposte importanti in un territorio già provato dalla crisi”, ha concluso il segretario nazionale della Filca.