Un allarme che il sindacato ha fatto scattare lo scorso 6 ottobre 2010 con la richiesta di Cisl e Filca Cisl dell’istituzione di una task force per l’emergenza lavoro nero nel settore edile in provincia di Messina. Allarme recepito dal Prefetto Alecci che ha presieduto questa mattina una riunione con i rappresentati sindacali, del settore edile, Ispettorato del lavoro, Inps, Inail, Questore, rappresentanti di Carabinieri e Guardia di Finanza. L’occasione è servita ad approfondire le gravi difficoltà del settore edile.
Vincenzo Cambria, della segreteria provinciale Cisl, e Giuseppe Famiano, segretario della Filca Cisl Messina hanno evidenziato come in molte imprese edili proliferi l’utilizzo improprio di tipologie contrattuali penalizzanti per i lavoratori, come sia presente in larga misura il lavoro nero, vi sia una notevole evasione contributiva e il mancato rispetto delle norme di sicurezza. “Oggi – dicono – possiamo registrare un importante passo in avanti”.
A testimonianza del giustificato allarme dei sindacati ecco arrivare i dati evidenziati dal direttore dell’Ispettorato del Lavoro Coletta sugli interventi ispettivi solo nella città di Messina nel 2010: 280 interventi, di cui 97 con Inps e Inail, 234 lavoratori irregolari di cui 129 in nero, 30 provvedimenti di sospensione del cantiere e un sequestro del cantiere. “Dati che testimoniano come molti lavoratori in nero, a causa dei problemi economici e della crisi che imperversa nel settore, non riescono a denunciare i propri datori di lavoro e accettano ciò che gli viene proposto senza ribellarsi”.
Il Prefetto Alecci ha accolto, dimostrandosi sensibile al problema, la proposta inoltrata dalla Cisl nello scorso ottobre di istituire in sede prefettizia un tavolo permanente che abbia come obiettivo il ripristino della legalità su tutti i luoghi di lavoro. “Esprimiamo grande soddisfazione – continuano Cambria e Famiano – perché l’obiettivo della Cisl e della Filca Cisl è quello di contrastare il lavoro nero, diffondere la cultura della legalità e del rispetto delle regole”.
Infatti, presso le sedi della Filca di Messina e provincia è stato attivato anche uno Sportello Denunce dove è possibile segnalare in forma anonima le imprese che utilizzano lavoratori in nero o senza il rispetto dei contratti.