Si è spento ieri all’età di 82 anni Giuseppe Colautti, storico dirigente della Filca e della Cisl. Colautti, nato il 14 marzo del 1934 a Monfalcone (Gorizia) è stato segretario nazionale della categoria dal 1970 al 1985 con 4 segretari generali diversi: Ravizza, Pagani, Pelachini e Mitra.
Di seguito uno stralcio del libro “Da ‘figli di un dio minore’ a protagonisti della partecipazione – Storia della Filca, la federazione delle costruzioni e del legno della Cisl”, a cura di Giuseppe Vedovato, edito da Franco Angeli, che ripercorre le tappe più significative delle vicende della Filca: “Colautti entrò nella Filca nazionale nel 1970, quando Storti e Macario fecero l’alleanza e la Filca seguì a ruota i nuovi equilibri confederali. In quella occasione la segreteria venne integrata con l’ingresso di Colautti e Pelachini. L’anno seguente uscirono Russo e Luciano e così si rovesciò completamente il risultato del congresso e si aprì una fase unitaria: la segreteria risultò allora composta da Ravizza, Oggero, Toni, Colautti e Pelachini. Colautti, nato a Monfalcone nel 1934, figlio di un operaio dei cantieri navali, impegnato sin da giovanissimo nell’associazionismo cattolico, entra anch’egli, a diciassette anni, nel grande complesso industriale della città natale, distinguendosi tra i giovani attivisti della Cisl. Nel 1958-’59 partecipa al corso lungo presso il Centro Studi di Firenze, al termine del quale viene inviato a Gorizia come operatore a tempo pieno.
Rientrato ai cantieri navali di Monfalcone, viene eletto nella commissione interna di fabbrica nonostante la giovane età. Dal 1964 al 1971 è segretario provinciale della Filca di Mantova e nel 1970 viene anche eletto nella segreteria nazionale della stessa federazione, restando in carica fino al 1985, occupandosi degli aspetti organizzativi e amministrativi e intervenendo personalmente come commissario per risolvere le situazioni di crisi in tutto il territorio nazionale. Nel 1986 lascia la Filca e per tre anni lavora nel Cenasca-Cisl (Cooperative). Andato in pensione nel 1989, contribuisce a costituire il fondo pensionistico regionale Solidarietà Veneto, divenendone il primo presidente (1990-’95)”.
Il segretario generale della Filca, Franco Turri, ha ricordato Colautti con parole di riconoscenza: “Giuseppe è stato un sindacalista rigoroso e appassionato, un uomo che ha letteralmente dedicato la propria vita alla causa. La sua unica missione è stata quella di lottare per la dignità del lavoro e dei lavoratori dei nostri settori. Tutta la Filca, a tutti i livelli, si stringe al dolore dei suoi familiari”, ha concluso Turri.
LEGGI L’INTERVISTA A COLAUTTI REALIZZATA DA IVO CAMERINI
