“Per assicurare la legalità nelle costruzioni non servono rivoluzioni ma piccoli passi, in grado comunque di cambiare la situazione. Bisogna avere il coraggio di dire le cose come stanno e affermare con chiarezza da che parte stiamo”. Lo ha detto il segretario generale della Filca-Cisl Calabria, Mauro Venulejo, intervenendo all’iniziativa sulla legalità organizzata dai sindacati nazionali edili. Il sindacalista ha citato i numerosi esempi di buone pratiche della sua regione: “In Calabria abbiamo sottoscritto diversi protocolli di legalità, che ci hanno dimostrato come con pochi accorgimenti si possano migliorare le cose per tutti, lavoratori, aziende e comunità. Ad esempio con l’introduzione dell’obbligo di utilizzare il badge, previsto da uno dei protocolli, abbiamo la possibilità di registrare e verificare in maniera fedele l’orario di lavoro. Il monitoraggio dei flussi occupazionali ci ha permesso di strappare i lavoratori alla criminalità, e se riuscissimo con gli enti bilaterali e i tavoli a garantire un reclutamento trasparente e limpido, daremmo un messaggio fortissimo di legalità. Un altro esempio: la riduzione da 12 a 8 ore dell’orario di lavoro in un cantiere particolare, che prevedeva la realizzazione di una galleria, ha dimostrato che eliminare turni massacranti ha benefici per tutti, lavoratori e imprese. Rimanere nella legalità – ha aggiunto Venulejo – non è solo moralmente ed eticamente giusto, ma è addirittura conveniente. Il rispetto delle regole ha benefici per tutti”. E sulla ‘ndrangheta: “Oggi è un’organizzazione diversa dal passato. La lotta a questa potente forma di criminalità può essere pensata solo con il forte coinvolgimento della società civile, degli uomini e delle donne perbene che hanno a cuore un futuro libero per loro e per le generazioni a venire. Bisogna esporsi con coraggio e determinazione. E tutto il sud e la Calabria – ha finito citando l’antropologo Giovanni Sole – devono smetterla con il vittimismo e ‘smascherare i falsi retori che hanno veicolato ideologie finalizzate unicamente a perpetuare il sistema sociale funzionale al potere’. Siamo tutti in campo per costruire un’idea esplicita e non negoziabile di legalità”, ha concluso il segretario generale della Filca calabrese.