Ieri, con la presentazione delle piattaforme, ha preso il via a Roma, presso la sede di Andil, la trattativa per il rinnovo del CCNL Laterizi Manufatti Cementizi – Industria.
Da parte di Andil e Assobeton è stato fatto un rapporto sulla situazione dei comparti del laterizio (dichiarato un calo dei volumi del 47% nel 2009 su dati 2008) e dei manufatti in cemento, con ipotesi negative sulla crisi che, secondo loro elaborazioni, perdurerà per tutto il 2010. Questo, secondo Andil e Assobeton, rende difficile la trattativa per il rinnovo del contratto nazionale. È stato precisato, in ogni caso, che si terrà conto degli accordi sugli assetti contrattuali sottoscritti nel 2009 e che si lavorerà su un unico tavolo di confronto anche se in presenza di tre distinte piattaforme.
Sono poi seguite le esposizioni delle piattaforme da parte di Feneal, Filca e Fillea. I sindacati hanno rimarcato la necessità di rilanciare la bilateralità, di introdurre forme di democrazia economica, di incrementare gli strumenti di welfare integrativo, di rafforzare la contrattazione di secondo livello e di adeguare le retribuzioni tenendo conto degli indici IPCA.