“L’edilizia è un settore a rischio illegalità e irregolarità, si verificano ancora troppi incidenti, e per questo è di fondamentale importanza che ci siano regole certe, a tutela anche della leale concorrenza, e si punti sulla qualificazione delle imprese insieme ad un serio accesso alla professione, che solo uno strumento come la Patente a punti, che chiediamo da tempo, può garantire”. A dichiararlo Domenico Pesenti, segretario generale della Filca-Cisl, nel corso della trasmissione “Puzzle”, condotta da Ilaria Storti e in onda su LaborTv, la tv del lavoro della Cisl. Oltre a Pesenti era ospite in studio Giuseppe Brienza, Presidente dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, che nei giorni scorsi ha presentato la consueta relazione annuale sugli appalti pubblici.
“Come Filca chiediamo anche l’accorpamento con conseguente, drastica riduzione delle stazioni appaltanti, che oggi sono decine di migliaia, e l’abolizione del massimo ribasso, che deve essere sostituito dal sistema dell’offerta economicamente più vantaggiosa”. Tra le criticità evidenziate dall’Authority, infatti, c’è anche quella delle imprese che, pur di aggiudicarsi appalti, effettuano un ribasso notevole e poi si ritrovano in forti difficoltà economiche, con conseguenze drammatiche per i lavoratori.