“La Cisl è pronta a mobilitarsi in tutta Italia per scongiurare una crisi di governo e nuove elezioni. Spiegheremo ai cittadini che non si possono vanificare tutti i sacrifici che i lavoratori ed i pensionati hanno fatto in questi mesi. Ecco perché facciamo come sindacato un appello al senso di responsabilità di tutte le forze politiche perché prevalga nelle prossime giornate la tutela degli interessi nazionali ed il buon senso. Un’ eventuale crisi di governo avrebbe ripercussioni tragiche sulla situazione economica, sociale ed occupazionale del paese già di per se’ difficile. A pagarne il prezzo in termini di nuove tasse e nuova disoccupazione sarebbero solo i lavoratori, i giovani e le famiglie italiane. Sarebbe davvero un disastro”. Lo sottolinea il segretario generale della Cisl, Raffaele Bonanni. “La classe dirigente del paese dovrebbe guardare agli interessi generali e non alle proprie difficoltà o alle proprie opportunità. I cittadini e le famiglie italiane non capirebbero le ragioni di una crisi di governo, in una fase in cui il nostro paese ha un bisogno urgente di essere governato. Si aprirebbe solo uno scenario di instabilità e di ulteriore sfiducia nei partiti e nelle istituzioni democratiche che rischierebbe di aprire scenari populistici oscuri ed inquietanti tipo Repubblica di Weimar per il nostro paese. Il Governo delle larghe intese rimane invece la prospettiva migliore per affrontare insieme alle parti sociali i problemi economici e sociali, a cominciare dalla riduzione della pressione fiscale e la riforma della spesa pubblica”.
(dal sito cisl.it)