Si è svolto oggi l’incontro a Roma presso la sede di Federmaco tra la direzione Italcementi e il Coordinamento nazionale delle RSU assistito dalle Segreterie Nazionali di FENEAL FILCA e FILLEA. L’azienda non si è resa disponibile nè a ritirare nè a sospendere la procedura di licenziamento di 62 Lavoratori ( sede di Cementir a Roma e rete vendita) come richiesto anche dal MISE nello scorso incontro tenutosi il 17 aprile scorso. Il Coordinamento nazionale delle RSU e le Segreterie Nazionali di FENEAL FILCA FILLEA hanno ribadito la richiesta di ritiro delle due procedure di mobilità . Le organizzazioni sindacali hanno deciso di richiedere un incontro con il Ministro dello sviluppo economico Carlo Calenda avviando un confronto in sede ministeriale che porti la direzione di Italcementi a trovare soluzioni alternative a quella attuale. Nelle prossime settimane si svolgeranno le assemblee in tutti i luoghi di lavoro per illustrare ai lavoratori la paradossale situazione che si è venuta a creare con le scelte unilaterali dell’azienda.
Il giorno 21 Maggio alle ore 15.00 si riunirà il Coordinamento nazionale delle Rsu per valutare la situazione e il prossimo incontro con la direzione aziendale si svolgerà il 22 maggio alle ore 10.00 presso Federmaco. Il Coordinamento nazionale delle RSU e le Segreterie Nazionali di Feneal Filca e Fillea chiedono al governo di intervenire per evitare che le scelte di Italcementi ricadono sui lavoratori e sulle loro famiglie con la perdita del posto di lavoro e senza ammortizzatori sociali. La storia delle relazioni sindacali nel gruppo ha sempre registrato delle convergenze che hanno consentito di gestire i processi di riduzione occupazionale con gli strumenti idonei, preoccupa l’approccio unilaterale della direzione aziendale Italcementi nell’attuale vicenda che non può costituire un precedente nelle relazioni sindacali.