“L’Inps conferma che i redditi dei pensionati, già fortemente schiacciati vero il basso, hanno profondamente risentito della crisi”. Lo dichiara in una nota il Segretario Confederale della Cisl, Maurizio Petriccioli, commentando i dati del bilancio sociale dell’Inps.
“In questa situazione il Governo dovrebbe riflettere non solo sull’esigenza di rimuovere il blocco della perequazione sulle pensioni di importo superiore a due volte il trattamento minimo – sottolinea Petriccioli – ma di avviare con le parti sociali un confronto per attuare una politica dei redditi che, in tempi brevi, sia in grado di sostenere la domanda interna e di rilanciare lo sviluppo del paese. La via prioritaria, per la Cisl, – conlcude Peticcioli – resta la riforma fiscale che puo’ essere realizzata contestualmente all’azione di risanamento dei conti pubblici, attraverso una più equa distribuzione del carico fiscale fra i contribuenti ed una più incisiva patrimoniale strutturale ordinaria sulle grandi ricchezze che consenta di ridurre le imposte dirette che gravano sui redditi da lavoro dipendente e da pensione”.
(da www.cisl.it)
