AFFRONTARE il problema delle infrastrutture nel Lazio per poter intervenire e programmare. Con questo spirito l’Esecutivo Filca del Lazio, sentita la relazione del segretario generale Paolo Rigucci , unitamente al segretario regionale della Cisl, Dario Roncon , ha messo in evidenza da un lato lo stato di realizzazione delle opere infrastrutturali necessarie a far uscire la regione dalla grave situazione attuale e, dall’altra, la ricerca di una programmazione puntuale degli interventi edili nel territorio. La discussione si è soffermata sulle novità intervenute in seguito all’intesa con gli industriali del Lazio che ha permesso di individuare alcune priorità infrastrutturali condivise e al protocollo sulla concertazione stipulato con la Regione Lazio con il quale la Giunta si impegna a discutere preventivamente con le parti sociali gli interventi da attuare. L’Esecutivo, però, ha anche messo in evidenza che dall’evento del Giubileo, per quanto attiene la realizzazione di grandi opere si è ancora nella fase della pura enunciazione e non è assolutamente possibile definire programmi. In alcuni settori quali quelli delle opere ferroviarie portuali ed interportuali la discussione stenta addirittura di iniziare. Tolta infatti la realizzazione della linea C della metropolitana di Roma, su cui si è pervenuti ad un accordo di programma, per quanto riguarda il resto spesso le informazioni ricevute si limitano alla descrizione di qualche intervento di abolizione di passaggi a livello assolutamente marginali. Sulla rete viaria la situazione è solo apparentemente migliore in quanto per la stessa si può far riferimento alla Legge Obiettivo. Infatti le quattordici opere, pomposamente preannunciate oltre due anni ed inserite in un mega progetto di 14 mila miliardi di vecchie lire che sarebbe stato realizzato in tempi strettissimi, sono sostanzialmente, tutte o quasi, allo stato embrionale. Il quadro complessivo che ne deriva quindi è di particolare criticità. Per tali ragioni l’Esecutivo regionale della Filca ha deciso di accentuare le iniziative volte a superare l’attuale situazione di incertezza ed ha sollecitato la Cisl ad assumere, in tutte le sedi, comportamenti mirati a perseguire gli obiettivi di chiarezza e di effettiva realizzazione, in tempi definiti, delle opere necessarie assumendo tutte le iniziative in tal senso.
Sa. Ma.